Permettere agli operatori finanziari, banche e imprese di valorizzare asset illiquidi come i crediti trasformandoli in token sicuri, trasparenti e liquidi. E’ la mission di Wizkey, esperienza nata nel 2018 dal lavoro pregresso del team in operazioni di finanza strutturata: un’infrastruttura decentralizzata blockchain-based per la tokenizzazione di asset, crediti e Npl. La blockchain pubblica di Ethereum utilizzata da Wizkey garantisce trasparenza e sicurezza evitando i rischi legati a incertezze informative nella compravendita di asset finanziari.
Wizkey va a inserirsi tra le soluzioni tecnologiche basate sulla blockchain che i mercati finanziari sono pronti ad adottare per ridurre i costi e le tempistiche dei processi tradizionali, campo sul quale sono già in atto diversi casi d’uso e sperimentazioni, come ad esempio il progetto Spunta di Abi Lab. Proprio questi test hanno contribuito a evidenziare che la blockchain con le sue caratteristiche intrinseche di trasparenza e sicurezza consente agli operatori di rivoluzionare il modo attuale di lavorare, permettendo di concentrarsi e focalizzarsi pienamente sul proprio business. Quanto ai benefici, si traducono essenzialmente in una maggiore liquidità dell’asset, maggiore capacità di monetizzazione per i venditori e minori rischi per gli investitori.
Risale infine all’anno scorso il lancio – da parte di Wizkey – della piattaforma Define, soluzione pensata in modo particolare per il mercato dei crediti deteriorati, i cosiddetti Npl, non performing loans, per il quale Bain & Company prevede una crescita esponenziale nel 2021. Moratorie e crediti garantiti, concessi per aiutare le imprese a far fronte alla crisi generata dalla recente pandemia, infatti, genereranno secondo Bain & Co un’impennata notevole dei non performing loans: le banche diventeranno più vulnerabili anche rispetto alla crisi del 2008 e proprio per questo motivo diventerà sempre più forte la necessità di strumenti adeguati che le aiutino a gestire al meglio i propri portafogli. La piattaforma sarà consessa in uso gratuito alle banche per i test fino al 31 dicembre 2020.
“Si tratta di un mercato molto interessante, dove le operazioni manuali di ricerca documentale portano via molto tempo e rappresentano spesso un problema in fase di negoziazione dei portafogli – afferma Marco Pagani, ceo di Wizkey – qui la tecnologia blockchain può portare interessanti benefici in termini di efficienza operativa ed economica. E’ per questo che abbiamo voluto concentrare i nostri sforzi per creare una piattaforma dinamica semplice e altamente intuitiva che permette un notevole risparmio di tempo e di denaro”.
“WizKey è già operativa sul mercato e per aiutare banche ed operatori, in questo particolare momento senza precedenti, abbiamo deciso di concedere fino a fine anno, l’utilizzo gratuito della nostra piattaforma in test – aggiunge Pagani – siamo ben lieti di poter accompagnare chi vorrà sceglierci, in questo percorso di innovazione tanto necessario quanto indispensabile per affrontare al meglio il 2021 e gli anni a venire”.
Utilizzando Wizkey il trasferimento del credito avviene con elevata trasparenza: i processi di back office sono automatizzati e vengono eliminati i rischi relativi al trasferimento dell’asset, tra cui l’incertezza sulla titolarità del credito. L’utilizzo della piattaforma di Wizkey è inoltre semplice e non comporta alcun cambio nei gestionali già in uso, con pochi e ben definiti passaggi operativi.
I vantaggi della piattaforma sono una gestione del portafoglio granulare e dettagliata, una negoziazione e trasferimento dei crediti più veloce e trasparente, un facile accesso al mercato globale, una garanzia nella sicurezza delle transazioni e infine un alto livello di riservatezza.