La storia di SAP e di SUSE si interseca in più momenti. Entrambe di origine tedesche, le due aziende hanno iniziato a collaborare 20 anni fa quando il produttore di software ERP ha deciso di includere, fra i sistemi operativi supportati, l’open source Linux. “In quell’occasione – racconta Carlo Baffè, Sales Manager, SUSE Italia – la nostra azienda ha contribuito alla fondazione dei SAP LinuxLab”. In quegli anni l’OS del Pinguino non era ancora quello stack completo, maturo e adatto anche a supportare gli ambienti mission critical, come è poi divenuto a metà degli anni Duemila. “Quando questo è avvenuto – continua Baffé – SAP ha deciso di standardizzare le proprie infrastrutture su SUSE Linux Enterprise Server for SAP Applications(SLES for SAP)”.
“È su questa piattaforma – prosegue il Sales Manager di SUSE Italia – che SAP ha sviluppato e rilasciato la prima edizione del suo in-memory database relazionale column-oriented SAP HANA”. Era il 2010/2011. “Successivamente, dato che sul mercato degli Os Linux enterprise c’è anche un altro grande vendor, SAP ha certificato HANA anche per quella distribuzione, ma il 90-95% delle implementazioni del DB HANA nel mondo continuano a girare su SLES for SAP”.
Nel 2015, l’ERP vendor lancia SAP S/4HANA: “Fra le caratteristiche di questa nuova piattaforma – spiega Baffé – sono da segnalare il fatto che può essere implementata on-premises, nel cloud o in modalità ibrida, e che utilizza come DB SAP HANA”. Una tecnologia che consente una gestione dei dati più adatta a supportare i nuovi modelli di business e i nuovi trend tecnologici quali Big Data, Internet of Things (IoT) e Artificial Intelligence (AI). Oggi la maggior parte delle implementazioni di Business Suite SAP si basa sui DB Oracle Database, IBM DB2 e Microsoft SQL Server.
“Grazie al supporto nativo al modello hybrid cloud da parte di SAP S/4 HANA – prosegue il Sales Manager di SUSE Italia – le aziende possono, per esempio, effettuare Proof of Concept (PoC) su un cloud pubblico e poi implementare le applicazioni approvate on-premise o in modalità ibrida. Oppure possono implementare SAP S/4 HANA interamente su un public cloud”. Va letta in questo contesto la partnership con Microsoft che ha portato al rilascio di SUSE Microsoft Solution Templates, che facilitano il deployment e le operation di SAP HANA o SAP S/4 HANA su Microsoft Azure.
Altre collaborazioni all’insegna del ricorso ai cloud pubblici sono in corso anche con Amazon, Google e IBM. Va segnalato, inoltre, anche che SAP e SUSE collaborano nell’utilizzo di piattaforme cloud quali OpenStack e CloudFoundry. Affidarsi a SUSE per un percorso di migrazione delle infrastrutture e delle applicazioni SAP, che guardi al futuro e che sia pianificato con cura, significa appoggiarsi a un vendor con una grande expertise e collaborazione con SAP. “Anche l’ERP per le PMI SAP Business One – fa notare Baffé – è stato riscritto per HANA. La nuova piattaforma gira solo su SLES”. SUSE, infine, fa leva su un canale di business partner cui fornisce non solo una tecnologia d’avanguardia e affidabile, ma anche training e documentazione tecnica approfondita e utile per affrontare ogni tipo di sfida.