Lo spirito del CES, il Consumer Electronics Show di Las Vegas, è mostrare al grande pubblico le migliori innovazioni tecnologiche. Sarà così anche per CES 2020, che si terrà dal 7 al 10 gennaio del prossimo anno, che come ogni anno ospiterà non solo le Big Tech ma anche le migliori startup provenienti da tutto il mondo. Tra queste anche quelle che verranno selezionate nella nuova call per startup da TILT (The Italian Lab for Technology), ecosistema fondato nel 2016 da Teorema Engineering e Area Science Park (ente nazionale di ricerca), e ITA, Italian Trade Agency, che hanno rinnovato la partnership per il terzo anno consecutivo dando vita alla missione “Made in Italy – The Art of Technology”.
Obiettivo della missione e della call per startup è offrire alle realtà più innovative del nostro paese l’occasione di mostrarsi e presentarsi ad un pubblico internazionale, nonché incontrare operatori professionali e finanziari provenienti da tutto il mondo.
“Siamo al terzo anno ‘di missione’ e quest’anno siamo partiti con un po’ di anticipo rispetto agli anni passati facendo tesoro di quanto appreso nelle due edizioni precedenti – esordisce Michele Balbi, Presidente di Teorema -. Siamo riusciti in particolare ad avviare alcune importanti partnership con Cariplo Factory e B Heroes, consolidando poi quella con e-Novia iniziata lo scorso anno”.
Per completezza, evidenziamo chi sono e cosa fanno questi importanti partner:
– Cariplo Factory è un hub di innovazione e talent management creato da Fondazione Cariplo nel 2016;
– B Heroes è un percorso di mentorship per aziende volto a sviluppare in Italia un nuovo approccio culturale d’impresa attraverso l’interazione e il confronto tra imprenditori “tradizionali”, investitori, esperti di innovazione e startup;
– e-Novia è un acceleratore di impresa che promuove, costituisce e sviluppa società innovative, ad alto valore tecnologico, attraverso la valorizzazione delle proprietà intellettuali sviluppate in collaborazione con i principali istituti di ricerca italiani e con le corporate internazionali.
“Quest’anno ITA [l’agenzia che promuove il Made in Italy nel mondo aiutando le imprese italiane, in particolare le PMI, a crescere sui mercati esteri – ndr] si prende in carico tutta la parte di infrastruttura e organizzazione logistica, attività molto importante che necessita di una cura particolare”, spiega Balbi. “Noi come TILT (Teorema e Area Science Park) ci occupiamo della selezione e della preparazione delle startup”.
Ed è su quest’ultimo aspetto che Balbi intende puntare particolare l’attenzione: “dopo la prima missione abbiamo capito l’importanza della preparazione degli startupper. Non basta selezionare le idee e le imprese migliori, è fondamentale accompagnare i giovani imprenditori in un percorso che li porti a Las Vegas con le competenze e la padronanza necessarie per parlare con i media e per affrontare incontri con altri imprenditori e, soprattutto, con potenziali investitori”.
Il secondo anno di “missione”, infatti, la call per startup si è arricchita della cosiddetta TILT Academy che quest’anno viene replicata ed arricchita proprio con l’obiettivo di preparare al meglio i giovani imprenditori ad affrontare in modo proficuo una vetrina internazionale come quella offerta dal CES. “A volte si associa all’idea di startup (e statupper) solo la parte più divertente, legata al lavoro agile e dinamico, ma le startup devono crescere e diventare imprese redditizie e questo richiede un approccio imprenditoriale dove sacrificio e tenacia hanno un peso discriminate”, è il monito di Balbi. “Il successo di una startup si misura con una exit oppure con il suo passaggio a scaleup (e quindi a impresa ’matura’), un percorso che richiede tempo, certamente, ma che dipende fortemente dall’approccio imprenditoriale dei fondatori e del team”.
Questa consapevolezza ha portato TILT a modellare l’Academy in modo più strutturato, definendo un percorso formativo di quattro mesi grazie al quale stimolare (ma anche verificare) l’attitudine imprenditoriale degli startupper, secondo Balbi “vera grande discriminante nel successo di una startup, non solo per arrivare al CES di Las Vegas naturalmente”.
Call per le startup: come partecipare alla missione e approdare al CES 2020
Per entrare nella valutazione di TILT, le imprese devono rispettare requisiti rigorosi; il bando di gara è disponibile sul sito di Area Science Park dal 15 giugno e si chiude il 30 luglio.
Il processo di selezione sarà suddiviso in più fasi.
A una prima scelta dei migliori spin off e delle migliori startup TILT offrirà un percorso di formazione pratica, la TILT Academy, realizzata quest’anno con il contributo di e-Novia, B-Heroes e Cariplo Factory.
Il percorso prevedrà 5 workshop interattivi su tematiche fondamentali per una buona gestione della presenza al CES 2020. La formazione riguarderà il Business Planning, l’Elevator Pitch, come interagire con gli Investor e, più in generale, come gestire i vari aspetti relativi al CES; al termine del percorso, sarà organizzato un contest per la selezione degli spin off e delle startup che parteciperanno alla delegazione italiana.
Avranno la possibilità di partecipare alla TILT Academy anche le startup selezionate lo scorso anno, per mettere a frutto l’esperienza maturata fino a oggi.
Saranno privilegiate le imprese che hanno sviluppato prodotti e/o servizi con applicazioni in uno dei seguenti settori: Mobility, Smart Transportation, Automotive, Industry 4.0, BioTech, MedTech, FashionTech, AgroTech, FoodTech.