Da sempre le soluzioni Enterprise Resource Planning rappresentano il cuore pulsante dell’impresa, perché permettono di amministrare, integrare e razionalizzare i processi. Nell’era della digitalizzazione, diventano un motore di innovazione, garantendo l’organizzazione dei dati e la loro condivisione tra risorse differenti. Le soluzioni ERP costituiscono insomma la base su cui costruire applicazioni intelligenti seguendo l’evoluzione delle esigenze aziendali. La partnership che lega la multinazionale Cromology e il partner di trasformazione digitale Sirio informatica e sistemi riassume emblematicamente il tema della trasformazione digitale supportata dall’utilizzo della piattaforma ERP SAM robusta, affidabile e flessibile, a prova di futuro.
La soluzione ERP a supporto dell’integrazione aziendale
Tra i principali produttori nel mercato delle pitture per l’edilizia, Cromology riunisce numerosi marchi del settore: MaxMeyer, Duco, Baldini Vernici, Tollens, Settef, Viero, Viero Paints e Lo Specialista di Mistercolor. Il gruppo internazionale infatti è il risultato di un graduale percorso di acquisizioni aziendali, che ha avuto un input importante a cavallo degli anni Duemila (tra il 1996 e il 2007 vengono accorpati oltre dieci brand europei, con strategie imprenditoriali che guardano anche ai Paesi emergenti).
“A quei tempi – racconta Massimiliano Bianchi, Amministratore di Cromology Italia – anche Baldini Vernici entra a fare parte della società Materis Paints, che nel 2015 cambia denominazione nell’attuale Cromology. Allora l’esigenza principale era integrare le varie realtà all’interno di un’unica organizzazione, uniformando i processi anche sul fronte dei sistemi informativi. Per la scelta del software gestionale a livello di gruppo, sono state prese in considerazione le tecnologie utilizzate dalle diverse aziende, valutando anche soluzioni alternative presenti sul mercato. Infine si è deciso per SAM, la piattaforma di Enterprise Resource Planning di Sirio, che Baldini Vernici aveva adottato dal 1998”.
Entrato in azienda nel 2000 con responsabilità crescenti (la nomina di CEO per Cromology Italia è arrivata nel 2015), Bianchi ha seguito direttamente il progetto legato all’implementazione della soluzione ERP. “Integrare società così diverse – sottolinea -, con magazzini propri e modalità operative differenti, è stato complesso. Inizialmente, dal 2001, ci siamo occupati di sviluppare la componente gestionale, installando la parte di contabilità dal 2004: la distribuzione del pacchetto completo a tutte le aziende è stata ultimata nel 2006”.
Come evidenzia Bianchi, il successo del progetto è stato decretato anche dalla disponibilità e dalle competenze di Sirio: “Abbiamo avuto al nostro fianco dei veri consulenti – dichiara infatti -, che ci hanno supportati nella costruzione della nuova azienda, guidandoci verso la soluzione ottimale grazie al confronto continuo. Insomma, abbiamo sempre lavorato a quattro mani in vista di un obiettivo comune”.
Le esigenze della logistica crescono e il software si adatta
A partire dal progetto iniziale di integrazione, la partnership con Sirio si è evoluta nel tempo, parallelamente alle nuove esigenze di Cromology. “Abbiamo istituito – prosegue l’Ad – un nuovo polo logistico di 24mila metri quadri a Santa Croce sull’Arno, in provincia di Pisa, a circa trenta chilometri dall’impianto produttivo di Lucca. L’obiettivo era servire tutti i clienti del territorio nazionale, andando così a chiudere i sei magazzini periferici che stavamo allora utilizzando”.
Il progetto ha rappresentato un bel cambio di passo, come precisa Bianchi: “Si trattava di ridefinire le logiche operative e quindi di ridisegnare il Warehouse Management System con la soluzione ERP SAM perché rispondesse alle nuove esigenze”. Ad esempio, doveva supportare il diverso sistema di picking, l’integrazione con altre applicazioni, l’organizzazione delle consegne su ventiquattro ore, le connessioni in radio frequenza per dialogare con i terminali in uso agli operatori.
“Il progetto per la nuova configurazione di SAM – prosegue il Ceo – è iniziato nel 2010 e si è concluso nel 2014, con l’aggiunta dell’interfaccia Webgate400 che attraverso dashboard intuitive permette alle persone in magazzino di gestire un’enorme complessità di flussi operativi. Tengo a precisare infatti che l’hub gestisce 35mila posti pallet, 64 baie di carico e un milione di righe spedite ogni anno”.
Le iniziative per l’efficientamento dei processi
Ultimata la digitalizzazione del polo logistico, Cromology ha proseguito con altre iniziative di informatizzazione per l’efficientamento dei processi.
“L’utilizzo dell’interfaccia Webgate400 – dice Bianchi – è stato esteso a nuove aree. Una volta razionalizzata l’organizzazione logistica e produttiva, l’obiettivo era ridefinire anche le funzioni interne ottimizzando i costi. Ad esempio, il progetto Paper out ha permesso di digitalizzare il processo di tracciamento del ciclo di vita degli ordini, che prima veniva eseguito in modalità tradizionale, attraverso la stampa di documenti cartacei. Il principale beneficio è stato un significativo risparmio di tempo, con la possibilità per le persone coinvolte nel processo di dedicarsi ad attività più strategiche”. Come evidenzia l’Ad, al successo delle iniziative hanno contribuito l’evoluzione della piattaforma SAM e la capacità di Sirio nel comprendere e anticipare le future esigenze aziendali, di pianificare insomma un percorso di trasformazione su misura.
“Tra le caratteristiche del sistema che più abbiamo apprezzato – afferma Bianchi -, rientra sicuramente la possibilità di integrazione con altri software. Cito a riguardo un paio di esempi. L’applicazione Wolf di sales automation, utilizzata dai nostri agenti tramite web browser, si interfaccia in tempo reale con il database di SAM fornendo tutta una serie di informazioni utili alla vendita. L’ ERP SAM inoltre è in grado di dialogare con i software di gestione dei tintometri [le apparecchiature che miscelano le vernici per ottenere un colore prestabilito del campionario, ndr], che sono tipicamente molto verticali e legati al brand. Si apre così un ventaglio di utilizzi innovativi: ad esempio, è possibile conoscere immediatamente la disponibilità a magazzino delle vernici necessarie a creare la tinta oppure, tramite una app, si può suggerire al cliente un colore presente nei nostri database da abbinare a quello prescelto, innescando azioni di upselling”.
Insomma, come ribadisce Bianchi in conclusione, il mondo Retail sarà sempre più informatizzato e i dati rappresentano la chiave per la proposta di servizi complementari alla vendita dei prodotti: avere una soluzione ERP come SAM capace di condividere le informazioni con altre tecnologie offre un reale vantaggio competitivo.