MILANO – Circa 1200 metri quadrati, 3 esposizioni permanenti, una ventina di spazi riconfigurabili, 60 telecamere per poter fare broadcasting degli eventi, 70 km di cavi posati: sono alcuni dei numeri che caratterizzano il nuovo Acin-Accenture Customer Innovation Network, lo spazio inaugurato dalla società di consulenza a Milano a fine maggio, in presenza del primo cittadino del capoluogo lombardo, il sindaco Giuseppe Sala. Questo centro di innovazione, che mette in mostra e permette la sperimentazione di soluzioni tecnologiche avanzate, è stato realizzato per accompagnare le aziende nel percorso di cambiamento dei modelli di business, mettendo a disposizione le competenze, oltre che naturalmente dell’azienda stessa, di start-up, esperti di settore, università e partner tecnologici.
“La missione di Acin – ha dichiarato Angelo D’Imporzano, Senior Managing Director Accenture Products – sta nel suo stesso nome: nell’acronimo si pone al centro il cliente. Perché per fare innovazione si deve partire da quest’ultimo al quale la tecnologia deve adattarsi (non viceversa) e poi si risale a tutta la filiera dell’offerta di soluzioni innovative. Importante è anche l’aspetto del network: il centro è a Milano, destinato ai clienti europei, ma ci sono altri poli analoghi (a Bangalore, Chicago, Manila e Singapore) con cui sono messe a fattor comune le diverse esperienze”.
Nel centro italiano sono stati allestiti 3 ambienti: Connected home, Fashion store e Grocery store; in ciascuno di questi convergono tantissime tecnologie, quali Artificial intelligence, IoT, Blockchain, Virtual reality che diventano esperienze tangibili e sperimentabili, in grado di rappresentare l’impatto sui processi di business e sull’esperienza delle persone.
Accenture aveva già investito anni fa in Italia per una struttura di questo tipo: è del 2006 l’apertura, ad Assago, in provincia di Milano, del primo centro di innovazione della società dedicato ai settori della moda e del lusso; ora, con l’apertura di Acin nel cuore della Milano dei nuovi e moderni grattacieli (il centro si trova in piazza Gae Aulenti), l’investimento è stato rinnovato e rilanciato.
“Questa tipologia di strutture – ha spiegato D’Imporzano – è in grado di accogliere circa 300 clienti all’anno, con cui ragionare in base ai nostri spunti e alle loro esigenze; Accenture si impegna poi a rendere operativi i progetti nel giro di pochi mesi. Un esempio in questo senso è il supermercato del futuro, realizzato da Coop con la nostra collaborazione, che ha preso vita in tre mesi”.
“Accenture – ha sottolineato Fabio Benasso, Presidente e Amministratore Delegato di Accenture Italia – dedica all’Italia investimenti costanti a riprova del nostro impegno verso l’economia italiana che crede nell’innovazione”.
“L’Italia per noi è un mercato molto importante – ha ribadito Sander van’t Noordende, Group Chief Executive Accenture products – il nostro sforzo è teso a comprendere come portare le organizzazioni nella fase di innovazione. Le aziende che si interfacciano con i consumatori hanno necessità di innovarsi continuamente per garantire flessibilità e agilità per ogni funzione aziendale. Il nostro nuovo centro milanese è parte integrante dell’Accenture Innovation Architecture che riunisce le competenze di tutta l’azienda”. I pilastri su cui si fonda tale Architecture Innovation Architecture, che rappresenta l’intera strategia aziendale relativa al new business, sono: la ricerca, le acquisizioni, i laboratori (ce ne sono 7 sparsi nel mondo, tra cui quello di Tel Aviv dedicato alla cyber security) e poi gli studi e i centri di innovazione, passando per i delivery center dislocati sul territorio che replicano i progetti di eccellenza nelle varie realtà aziendali.