Con un giro d’affari in rapida crescita, spinto dalla pressante domanda di soluzioni efficienti per la gestione dei dati, il settore dello storage oggi si trova davanti a una sfida cruciale: trovare l’equilibrio tra costi, performance e sostenibilità. Questa triade di fattori è sempre più fondamentale all’interno di uno scenario sempre più complesso. L’espansione continua nella produzione di dati, richiede infrastrutture capaci di gestire volumi sempre maggiori senza compromettere la velocità e la sicurezza degli accessi alle informazioni. Allo stesso tempo, l’imperativo di ridurre l’impatto ambientale delle infrastrutture IT spinge le imprese a cercare soluzioni più sostenibili. Questi elementi non solo influenzano le decisioni strategiche delle aziende, ma ne determinano anche l’abilità di rimanere rilevanti in un mercato in continua evoluzione. Quale paradigma attuare, dunque, per dimostrarsi vincenti?
Le sfide tecnologiche e operative nel futuro dello storage
Secondo le proiezioni di Statista, il mercato dello storage è previsto crescere con un tasso medio dell’11% annuo fino al 2029. Questo incremento, sebbene promettente, comporta una serie di sfide complesse che le aziende devono affrontare. Il settore è chiamato a potenziare le performance delle sue soluzioni senza far lievitare i costi in modo sproporzionato, il che richiede una combinazione di innovazioni tecnologiche e ottimizzazioni operative.
Un aspetto cruciale in questo scenario, come evidenziato da una delle più recenti rilevazioni di MarketsandMarkets, è l’adozione di tecnologie emergenti come le architetture SAN (Storage Area Network) e gli HDD di nuova generazione, che offrono capacità di archiviazione maggiori con minori latenze e costi operativi più contenuti. Tali tecnologie devono integrarsi in un ecosistema IT che supporti la virtualizzazione e l’accesso ai dati in tempo reale, favorendo una gestione centralizzata efficace.
In parallelo, le normative sulla sostenibilità stanno diventando sempre più stringenti, spingendo le aziende a implementare pratiche eco-friendly non solo per rispondere alle aspettative dei consumatori, ma anche per conformarsi a regolamentazioni internazionali sempre più severe. Questo comporta l’adozione di soluzioni di storage che minimizzano l’impatto ambientale, come l’uso di tecnologie di raffreddamento ad alti rendimenti e l’integrazione di fonti di energia rinnovabile nei data center.
Performance vs. costo nello storage: un equilibrio delicato
In questo quadro, la domanda di prestazioni elevate nel settore dello storage è in costante crescita, guidata dalla necessità di gestire enormi volumi di dati in modo efficiente. Le soluzioni di cloud storage, e i data center moderni, richiedono hard disk di grande capacità per supportare l’archiviazione e il rapido accesso ai dati. Le architetture SAN, ad esempio, stanno diventando sempre più essenziali, poiché offrono una gestione centralizzata dello storage e facilitano l’accesso a bassa latenza, cruciali per settori ad alta intensità di dati come quello finanziario e delle telecomunicazioni. Tuttavia, l’implementazione di queste tecnologie non è priva di costi significativi. Le aziende devono affrontare le spese associate all’installazione e alla manutenzione delle infrastrutture, che includono hardware avanzato, licenze software, e personale qualificato per la gestione.
Per affrontare queste sfide, le imprese devono adottare strategie che permettano di equilibrare le esigenze di performance con i limiti di bilancio. Un approccio emergente è quello della predicibilità dei costi, ottenibile attraverso modelli di pricing trasparenti e ben strutturati. Questi modelli non solo consentono alle aziende di avere una visione chiara delle spese future, ma facilitano anche la pianificazione e l’ottimizzazione degli investimenti in risorse IT.
Inoltre, l’adozione di tecnologie come modelli di abbonamento o pay-per-use può fornire la flessibilità necessaria per gestire i costi in modo più efficiente. Questo tipo di approccio permette alle aziende di scalare le loro risorse di storage in base alla domanda effettiva, evitando così spese eccessive che potrebbero compromettere altre aree critiche del business.
Sostenibilità nelle infrastrutture di storage IT
Non va dimenticato che anche la sostenibilità è diventata un pilastro fondamentale nelle strategie di gestione delle infrastrutture IT. L’integrazione di pratiche sostenibili non è più solo un’opzione desiderabile, ma un requisito essenziale per ridurre l’impatto ambientale delle operazioni aziendali. Le infrastrutture IT possono essere trasformate in veri e propri hub di sostenibilità energetica attraverso l’adozione di tecnologie avanzate e strategie innovative.
Una delle tecnologie emergenti nel campo del raffreddamento efficiente, come chiarito ancora da MarketsandMarkets, è il “direct to chip”, un sistema che prevede il raffreddamento diretto dei componenti elettronici principali, come CPU e GPU, utilizzando fluidi specializzati. Questo approccio non solo migliora significativamente l’efficienza termica, ma riduce anche il consumo energetico complessivo delle infrastrutture, contribuendo a una gestione più sostenibile dei data center. Inoltre, l’integrazione di fonti di energia rinnovabile, come l’energia solare ed eolica nelle operazioni IT, permette di ridurre ulteriormente le emissioni di carbonio, allineandosi con gli obiettivi di sostenibilità globali.
L’Europa sta giocando un ruolo di primo piano in questo cambiamento, implementando normative rigorose che promuovono l’efficienza energetica e la riduzione delle emissioni. Queste politiche non solo stimolano le aziende a migliorare le loro pratiche di sostenibilità, ma offrono anche incentivi per l’adozione di tecnologie verdi, creando un ecosistema IT più responsabile e avanzato.
Sicurezza nello storage: un pilastro imprescindibile
Last but not least, un’ulteriore sfida va tenuta in grande considerazione: con l’aumento dell’interconnessione tra sistemi e la continua espansione delle reti, la protezione delle informazioni sensibili è ormai cruciale per prevenire danni reputazionali e finanziari. Normative come le direttive NIS2 (Network and Information Systems Directive) e DORA (Digital Operational Resilience Act) richiedono che le aziende adottino misure di sicurezza rigorose per garantire la conformità e proteggere i dati da minacce informatiche sempre più sofisticate.
Le soluzioni di storage moderne devono dunque essere dotate di meccanismi di sicurezza avanzati, come la crittografia dei dati, l’autenticazione multifattoriale e sistemi di rilevamento delle intrusioni. Queste tecnologie non solo proteggono i dati in transito e a riposo, ma consentono anche un monitoraggio continuo delle attività, identificando tempestivamente potenziali minacce e vulnerabilità.
Inoltre, l’implementazione di strategie di sicurezza proattive, che includono l’analisi predittiva delle minacce e la gestione dei rischi, è essenziale per mitigare gli attacchi informatici e garantire la resilienza operativa. In questo modo, le aziende possono sia conformarsi alle normative vigenti, che, soprattutto, instillare fiducia nei loro clienti e partner, dimostrando un impegno concreto verso la sicurezza e la protezione delle informazioni.
Approfondimento nel webinar Maticmind sullo storage
Tutte queste tematiche saranno al centro del webinar organizzato da Maticmind “Il futuro dello storage fra performance, costi e sostenibilità, in programma per il 20 febbraio 2025”.
Durante l’evento, esperti e analisti del settore approfondiranno il delicato equilibrio tra performance, costi e sostenibilità, offrendo spunti pratici e case study di successo.
Questi i temi al centro dell’evento:
- Performance vs. costo: come le aziende possono rispondere alle crescenti richieste di performance senza superare il budget, grazie a soluzioni di storage che garantiscono costi predicibili
- Infrastrutture di storage sostenibili: come trasformare le infrastrutture IT in hub di sostenibilità energetica, diminuendo l’impatto ambientale e massimizzando l’efficienza operativa
- Sicurezza dello storage: analisi delle recenti normative di sicurezza e possibili approcci attraverso l’adozione di soluzioni conformi e sicure
- Case study: casi concreti di implementazione di tecnologie avanzate in aziende leader come Intesa Sanpaolo, Ospedale Pederzoli e AC Milan;
- Metodologie di implementazione: l’importanza di scegliere il giusto partner tecnologico per l’assessment, l’implementazione e la gestione efficace delle soluzioni di storage.