Digital360 Awards

CCP, la soluzione IoT per la tracciabilità dei prodotti a temperatura controllata

Cold Chain Platform di Altea Federation è una piattaforma cloud basata su SAP che utilizza tecnologie come IoT, RFID e Blockchain per garantire la catena del freddo lungo tutta la supply chain. I benefici offerti spaziano dalla possibilità di mantenere traccia di tutte le operazioni all’utilizzo di un sistema unificato di codifica dei materiali.

Pubblicato il 17 Ago 2023

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La tracciabilità dei prodotti lungo la supply chain è un tema di grande importanza per molte aziende e per diversi settori industriali, in particolare per quelli che operano con prodotti soggetti a temperatura controllata. Cold Chain Platform (CCP) è la soluzione presentata in tal senso da Altea Federation ai Digital360 Awards 2023 nella categoria Internet of Things. Il progetto mira, infatti, a rispondere in modo efficace all’esigenza della tracciabilità dei prodotti lungo tutta la catena di fornitura, dalla produzione alla distribuzione, passando per lo stoccaggio.

Le tecnologie coinvolte nel progetto CCP

La CCP è una piattaforma cloud integrata che utilizza tecnologie abilitanti come IoT, RFID e Blockchain per tracciare in modo sicuro e inalterabile tutto il percorso di un prodotto sottoposto alla catena del freddo, dalla sua identificazione al monitoraggio della temperatura di conservazione fino alla registrazione e fruizione delle informazioni lungo tutta la supply chain. In questo percorso, la tecnologia blockchain è al momento la più efficace per garantire l’integrità del dato e la sua completa tracciabilità e trasparenza anche in contesti in cui sono coinvolti più stakeholder indipendenti. Si avvale infatti di un registro digitale condiviso, le cui informazioni sono concatenate e immutabili. Uno strumento adatto a tracciare i dati provenienti da un ambiente fortemente normato poiché in grado di assicurare l’integrità e la dimostrabilità del dato. Contemporaneamente, l’utilizzo delle tecnologie IoT permette l’accesso alle informazioni direttamente alla fonte (sistemi di campo), mentre l’impiego di Tag RFID consente l’identificazione dei materiali attraverso etichette intelligenti.

I 4 elementi chiave della soluzione

La piattaforma si basa su quattro aspetti cardine: la digitalizzazione di tutte le operazioni di ingresso/uscita dei prodotti da tenere sotto controllo tramite i Local Front End e l’adozione di tecnologie IoT e RFID; la centralizzazione di tutte le informazioni digitalizzate nei singoli punti di controllo su un’unica piattaforma che ne gestisce l’elaborazione e i calcoli; l’archiviazione sicura e inalterabile delle informazioni relative al Time out of Refrigeration (TOR) e alle eventuali anomalie sulla Blockchain; la scalabilità e la configurabilità di utilizzo lungo tutta la catena del freddo.

La complessità del progetto deriva perciò dalla gestione di un contesto che ha al suo interno diversi processi e soluzioni che devono lavorare all’unisono per poter garantire un adeguato livello di qualità e sicurezza. L’unione di tecnologie quali IoT, Blockchain, RFID e mobile app trova un punto comune nella piattaforma gestita tramite servizi cloud (SAP BTP) che centralizza le logiche di governo dei dati e della comunicazione tra le componenti in gioco.

Le certificazioni SAP e i benefici per le aziende

La Cold Chain Platform è una soluzione nativamente integrata con SAP ERP (ECC e S/4 HANA) e si interfaccia agilmente con altri sistemi attraverso la tecnologia messa a disposizione dalla piattaforma cloud SAP BTP. In quanto tale, ha ottenuto le certificazioni “SAP Qualified Partner Packaged Solutions for the Intelligent Enterprise” e “SAP Industry Cloud”, riconoscimenti che vengono attribuiti a tutte le soluzioni pre-configurate che combinano le ultime innovazioni di SAP con le competenze dei partner, per fornire soluzioni integrate, sicure e all’avanguardia.

I benefici per le aziende sono diversi, tra cui la possibilità di mantenere traccia di tutte le operazioni di stoccaggio, trasformazione, movimentazione per ogni singolo prodotto all’interno del suo ciclo di vita. A tutto ciò si aggiunge una completa mappatura degli ambienti in temperatura per ciascun soggetto che opera sulla supply chain in modo indipendente e diversificato.

L’utilizzo di un sistema unificato di codifica dei materiali (GS1) consente inoltre di razionalizzare e ridurre le operazioni logistiche di entrata/uscita merci e offre la possibilità di associare ogni registrazione (record elettronico) allo specifico soggetto che ha svolto l’azione (firma elettronica), certificando il dato e rendendo l’informazione immutabile. Infine, CCP è in grado di gestire i tempi che ogni singolo prodotto trascorre all’esterno di ambienti in temperatura controllata, fornendo warning e alert in tempo reale.

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