Analisi

CIO e CISO, figure sempre più convergenti: si prospetta una leadership Integrata



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L’evoluzione digitale spinge CIO e CISO verso una collaborazione strategica, unendo competenze per affrontare le sfide di sicurezza emergenti. L’analisi di IDC e Check Point Research

Pubblicato il 2 dic 2024



CIO CISO

I ruoli di Chief Information Officer (CIO) e Chief Information Security Officer (CISO), così come siamo da sempre abituati a concepirli, potrebbero essere destinati a scomparire. In futuro, ma senza guardare poi così lontano, la loro identità potrebbe essere completamente rivista: da due figure distinte e distanti a due alleati vicini e sinergici. Sempre più convergenti. 

A preconizzare lo scenario sono due dirompenti rapporti di Check Point Research, “2025 Cyber Security Predictions” e “The Changing Role of the CISO”, che – uno a conferma dell’altro, entrambi frutto di analisi svolte nel 2024 – dipingono un quadro dettagliato di questa straordinaria trasformazione, rivelando che i due ruoli stanno sempre più convergendo verso una leadership IT più integrata e strategica, pronta a ridefinire le regole del gioco.  

Si tratta di una metamorfosi non ancora pienamente esplicita, ma che i fatti dimostrano certamente inevitabile: la sua piena realizzazione – spiega Check Point Research – sarà “il passo chiave per affrontare, dall’interno delle imprese, le sfide tecnologiche emergenti e combattere le minacce informatiche che evolvono incessantemente”.

CIO e CISO nel 2025: un nuovo scenario operativo

Secondo il report “2025 Cyber Security Predictions”, i CIO si trovano di fronte a un cambiamento sostanziale nei loro ruoli, che richiederà una forte integrazione della sicurezza informatica nei progetti di trasformazione digitale. Le minacce digitali, potenziate da tecnologie come l’intelligenza artificiale e il calcolo quantistico, impongono ai CIO di adottare un approccio più proattivo e strategico nella protezione delle risorse aziendali. Queste minacce non si limitano più ai tradizionali attacchi informatici, ma comprendono strumenti sofisticati che possono sfruttare vulnerabilità sconosciute, aggirando i sistemi di difesa tradizionali.

Ne consegue che, nello scenario futuro, la gestione della sicurezza dovrà essere integrata in ogni aspetto delle operazioni IT, diventando una priorità strategica a tutti i livelli dell’organizzazione.

I CIO, di conseguenza, non potranno più considerare la sicurezza informatica come un semplice compito tecnico da delegare: dovranno invece incorporarla nelle strategie fondamentali di business, assicurando che le scelte tecnologiche non compromettano la resilienza aziendale. La capacità di anticipare le minacce e di adattarsi rapidamente alle nuove tecnologie sarà essenziale per mantenere la competitività e la sicurezza in un panorama digitale sempre più complesso e interconnesso.

Il CIO: architetto del futuro digitale e della sicurezza integrata

L’evoluzione del ruolo del CIO nel moderno contesto della trasformazione digitale è tanto critica quanto affascinante. Da “semplice” responsabile della tecnologia, il CIO sta diventando un visionario strategico, incaricato di guidare la crescita e l’innovazione – come conferma il report – attraverso l’integrazione delle tecnologie emergenti. Questo cambiamento è motivato dalla necessità di adattarsi a un paesaggio tecnologico in costante evoluzione, caratterizzato da un’accelerazione nell’adozione dell’intelligenza artificiale, del cloud computing e delle infrastrutture ibride.

Più nel dettaglio, il “2025 Cyber Security Predictions” realizzato da Check Point Software con IDC sottolinea la duplice sfida che i CIO devono affrontare: garantire che le operazioni IT siano sia efficienti che sicure, promuovendo al contempo l’innovazione tecnologica che può offrire vantaggi competitivi. Questa responsabilità richiede che i CIO siano leader strategici, capaci di allineare le soluzioni IT agli obiettivi aziendali più ampi. In questo contesto, il CIO diventa un architetto del futuro digitale, modellando l’infrastruttura IT per supportare la crescita aziendale ma anche, e qui sta il risvolto più innovativo, garantendo che la sicurezza informatica sia una priorità integrata in ogni iniziativa.

Il CISO come facilitatore strategico

Parallelamente, il ruolo del CISO sta subendo una trasformazione significativa, come evidenziato nel rapporto “The Changing Role of the CISO”. Tradizionalmente focalizzato sulla protezione delle infrastrutture IT, il CISO moderno emerge ora come un attore chiave nella pianificazione strategica aziendale. Questo cambiamento non è solo un adattamento tattico, ma una trasformazione epocale che ridisegna come la sicurezza informatica è percepita e implementata nelle organizzazioni.

I CISO stanno adottando una mentalità orientata alla crescita, cercando di allineare le strategie di sicurezza con gli obiettivi aziendali più ampi. La sicurezza non è più vista come un ostacolo o un costo necessario, ma come un fattore abilitante per l’innovazione e la competitività. I CISO sono ora coinvolti nelle decisioni di alto livello, diventando partner cruciali nella definizione della direzione aziendale. Questa evoluzione è una risposta alle nuove realtà del panorama delle minacce, che includono rischi aziendali più ampi come le minacce geopolitiche e la disinformazione.

CIO CISO, grafico sul futuro ruolo del CISO
Il futuro ruolo del CISO (fonte: IDC) 

Convergenza di CIO e CISO: “Necessario uscire dai silos tradizionali”

In questo scenario, la convergenza dei ruoli di CIO e CISO rappresenta una delle evoluzioni più significative nel campo della leadership IT moderna. I rapporti di Check Point Research mettono in luce proprio la necessità di questa trasformazione strategica, sottolineando come una maggiore integrazione delle responsabilità tra queste due figure chiave possa rafforzare considerevolmente la resilienza e l’efficacia organizzativa.

Nel contesto odierno, le minacce informatiche diventano sempre più complesse e sofisticate, richiedendo un approccio coordinato e integrato per la loro gestione. “È essenziale che i CIO e i CISO escano dai loro silos tradizionali e collaborino strettamente per incorporare la sicurezza come parte integrante delle operazioni aziendali”, fa presente Check Point.

Il report sulle previsioni per il 2025, non a caso, enfatizza la necessità cruciale di unire le forze per affrontare queste sfide avanzate, indicando che le responsabilità condivise possono tradursi in risposte più rapide e soluzioni innovative. Parallelamente, “The Changing Role of the CISO” dimostra che i CISO stanno già intraprendendo il cammino dell’integrazione, in un cambio di paradigma che non solo ottimizza le risorse ma promuove anche una cultura organizzativa che valorizza la sicurezza come pilastro fondamentale per sostenere l’innovazione e la competitività.

Leadership IT integrata per rispondere alle sfide future

La collaborazione tra CIO e CISO – qui la tesi finale di Check Point Research – non solo garantisce l’allineamento delle priorità IT e di sicurezza, ma incoraggia anche l’adozione di nuove tecnologie in maniera sicura e controllata. In pratica, questa sinergia è vista come un vero e proprio vantaggio competitivo, capace di guidare le organizzazioni nel complesso ecosistema tecnologico di oggi con maggiore agilità e fiducia.

Quale scenario attendersi dunque? I dati e le tendenze delineate nei rapporti di Check Point confermano che una leadership IT integrata e una strategia coordinata sono fondamentali per rispondere efficacemente alle sfide future. La strada è dunque tracciata: “La sinergia tra innovazione tecnologica e sicurezza informatica non è più un’opzione – è la conclusione -, ma una necessità per il successo sostenibile nell’era digitale: le aziende che riusciranno a fondere queste due dimensioni critiche della gestione IT saranno meglio equipaggiate per affrontare le incertezze e cogliere le opportunità del futuro digitale”.

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