I 3 team vincitori dell’hackathon Are you dreaming of going to the Space sono stati GISKY, Planetgissky e LOKY, che si sono così aggiudicati la possibilità di usufruire gratuitamente di servizi Serco e OVHcloud, oltre a gadget tecnologici.
Nello specifico, nell’ambito della ESA Φ-week 2021 decine di esperti del settore aerospaziale, specialisti ICT, startupper, ricercatori e studenti si sono confrontati sulle più recenti applicazioni PaaS legate all’intelligenza artificiale, con l’obiettivo di individuare le tecnologie più idonee per estrarre l’enorme mole di informazioni provenienti dalle immagini satellitari.
Gli oltre 20 team registratisi all’hackathon hanno, infatti, potuto in prima istanza approfondire la conoscenza delle tecnologie cloud che consentono di gestire al meglio i dati forniti dalla costellazione di satelliti Copernicus dell’ESA su ONDA DIAS, la piattaforma cloud di Serco per l’Osservazione della Terra ospitata sul Public Cloud Storage di OVHcloud.
Successivamente, sono stati chiamati a sviluppare un’applicazione demo che consentisse la realizzazione di servizi innovativi e nuovi modelli di business per la New Space Economy, oltre ad ampliare il numero di utenti Copernicus che beneficiano delle ultime tecnologie.
Una giuria composta da esperti di ESA, Serco, OVHcloud ed ESA BIC Lazio (Lazio Innova) ha selezionato i sei progetti finalisti tra i quali sono stati scelti i vincitori.
In particolare, GISKY ha presentato un progetto che mira a combinare diverse tecnologie (osservazione della Terra, intelligenza artificiale e IoT per il monitoraggio dinamico e statico dei ponti/viadotti,) per realizzare un Digital Twin delle infrastrutture critiche autostradali.
Planetgissky ha proposto una piattaforma sviluppata su ambiente GIS indirizzata al monitoraggio di asset territoriali ampi e infrastrutture tecnologiche come ferrovie, oleodotti, autostrade per valutare cambiamenti dovuti a fenomeni naturali o antropici, mentre LOKY si è focalizzata su innovativo sistema di monitoraggio del suolo in grado offrire alle PA locali una previsione delle variazioni del territorio in relazione ai mutamenti climatici del pianeta. Quest’ultimo progetto è stato, inoltre, insignito del Premio speciale ESA BIC LAZIO, che prevede voucher per lo studio di fattibilità del modello di business e la validazione della business idea presso Spazio Attivo Roma Tecnopolo gestito da Lazio Innova.
“La Space Economy – ha affermato Alessandro Di Felice, Key Account Manager di OVHcloud – ha conosciuto una crescita esponenziale negli ultimi anni e siamo certi che continuerà a farlo anche nei prossimi. Per sfruttare al meglio tutto questo potenziale, però, è necessario creare un legame virtuoso tra idee innovative e le tecnologie abilitanti più adatte. Questa la ragione che ci ha spinto a coinvolgere un ecosistema di esperti, giovani imprenditori, studenti in questa sfida affascinante, che ha visto la presentazione di molti progetti di valore”.
Guido Vingione, Serco Space Business Development Director ha commentato: “Vorremmo ringraziare ESA e tutti i partecipanti per questo hackathon di successo. È emozionante vedere la crescente partecipazione di startup e piccole industrie a questo tipo di eventi. Il nostro impegno è quello di facilitare l’accesso ai dati satellitari e a integrare nuove tecnologie per consentire lo sfruttamento delle informazioni spaziali e contribuire alla creazione di un ecosistema di attori nella nuova economia spaziale. La nostra partnership strategica con OVHcloud ha permesso a Serco di integrare le tecnologie di Intelligenza Artificiale nella nostra offerta ONDA DIAS”.