Skill IT: riportare l’attenzione sulla formazione

L’evoluzione della tecnologia e, soprattutto, degli scenari entro cui operano le aziende, richiedono un costante aggiornamento delle competenze tecniche di tutte le figure professionali del settore It. Questo perché l’It e le sue persone sono il vero driver e motore del cambiamento aziendale. Ma se non adeguatamente preparate, rischiano di aggiungere ulteriore complessità.

Pubblicato il 12 Ott 2009

Il tema dei profili professionali e delle competenze degli specialisti Ict è quanto mai attuale. È ormai riconosciuto dai più che la dinamicità e la complessità dell’innovazione, soprattutto nel settore dell’informatica a livello business, determinano uno dei punti di criticità sui quali va necessariamente posta sempre maggior attenzione: le competenze delle persone. Perché queste possano essere valorizzate, sia all’interno dei propri dipartimenti It e, quindi, della propria azienda, sia dal mercato, diventa più che mai rilevante che questi skill siano riconoscibili, misurabili in modo standard e, soprattutto, certificati.
Overnet Education (www.overneteducation.it) è una di quelle aziende che ha incentrato la propria strategia d’offerta su queste tematiche proponendo servizi di formazione professionale in ambito Ict. Ha, quindi, una vista privilegiata sul tema e su quello che sta accadendo oggi sul

nostro mercato. ZeroUno ha intervistato Claudio Salano (nella foto), amministratore delegato della società, divisione del gruppo Overnet Solutions (www.overnetsolutions.it), sempre sotto la sua guida, che apre con una interessante dichiarazione: “ La mission di un’azienda come la nostra è soprattutto legata alla valorizzazione della cultura della formazione professionale di qualità. Anche se nel nostro Paese è spesso difficile far comprendere alle aziende che investire in formazione è prima di tutto un risparmio che si trasforma nel tempo in un valore e capitale, per rendere più competitive le industrie.
Tuttavia, l’amministratore delegato si dice positivo sul futuro ed è convinto che, rafforzando la cultura di fondo necessaria, il mondo del business education troverà anche in Italia nuovi sbocchi, soprattutto perché per competere le aziende hanno sempre più bisogno del supporto dell’It.

ZeroUno: Quali sono i trend del mercato della formazione oggi dopo le traversie degli ultimi anni?
Salano: Il mondo della formazione business è mutato notevolmente dal 2000 in poi. Abbiamo assistito ad un lento spostamento del focus dai corsi in aula (quelli che noi fissiamo annualmente a calendario cercando di riunire allievi provenienti da più aziende e focalizzando temi aderenti alla realtà e alla peculiarità del mercato italiano) verso i corsi personalizzati. Realizziamo infatti sempre più spesso percorsi formativi “su misura” in base alle richieste e alle esigenze specifiche dell’azienda che chiede il nostro supporto. Si tratta, in sostanza, di corsi studiati e “disegnati” direttamente insieme al cliente. Questo tipo di richiesta da parte del mercato è aumentata notevolmente: oggi gravano per il 50% sull’intera offerta formativa; prima del 2000 l’incidenza era del 10%.

ZeroUno: Quali sono in breve le necessità delle aziende che richiedono questo tipo di formazione “personalizzata”?
Salano: Dobbiamo fare una distinzione tra aziende di medio-grandi dimensioni e piccole imprese. Le large enterprise o le aziende medie italiane chiedono corsi specializzati al fine di dotarsi di skill certificati all’interno dei propri dipartimenti It. L’azienda di dimensioni più piccole, invece, è ancora fortemente concentrata sull’uso delle tecnologie: chiede cioè corsi specializzati con finalità di utilizzo degli strumenti tecnologici (imparare ad usarli al meglio, in sostanza) e non di sviluppo. C’è poi tutta una serie di corsi cui si rivolgono, per esempio, i manager aziendali con richieste che potrei racchiudere in tre semplici parole: praticità, velocità, risoluzione dei problemi.
Infine, i corsi specializzati sono richiesti anche da Oem e dealer che necessitano, per sviluppare il loro business, di essere costantemente formati sulle evoluzioni dei prodotti e sui trend di mercato. In quest’ultimo caso si tratta cioè di corsi personalizzati per favorire l’approccio consulenziale e la capacità di proposta.

ZeroUno: Ha accennato alle certificazioni. Quanto contano oggi?
Salano: Il sempre maggiore impatto sulle attività economiche e sociali delle tecnologie dell’informazione porta inevitabilmente a focalizzare l’attenzione sulle professionalità e i profili specifici in ambito Ict. Per far sì che l’It sia realmente una leva di valore per l’azienda, è fondamentale che questo sia preparato a dare risposte, fornire servizi, supportare concretamente il business. E l’unico modo è che ci siano skill competenti all’interno del dipartimento. Competenze che devono essere garantite attraverso la promozione di standard formativi per i professionisti Ict che consentono di conseguire percorsi di certificazione su varie competenze ritenute orami indispensabili per esercitare professioni specialistiche per altro sempre più richieste (ultimamente soprattutto in ambito sicurezza).
Nel 1999 il Cepis (Council of European Professional Informatics Societies, organizzazione no-profit che ha come mission la promozione di alti standard formativi per i professionisti Ict) ha avviato un programma di certificazioni europee. Il programma, denominato Eucip (European Cerification of Informatics Professionals), consente di conseguire un percorso di certificazione che spazia dalla cosiddetta “Eucip Core”, che rappresenta la base e comprende le competenze comuni a tutti i percorsi, fino a livelli più specializzati che identifica “competenze” e “conoscenze” Ict in vari settori.
Overnet Education ha sposato a pieno la filosofia di Eucip che, promossa in Italia da Aica(Associazione Italiana per l’Informatica ed il Calcolo Automatico) attraverso una serie di servizi relativi alla qualificazione delle competenze informatiche.
L’obiettivo delle certificazioni è quello di consentire agli specialisti informatici di affrontare al meglio le continue sfide che caratterizzano il settore Ict, soprattutto dal punto di vista dell’offerta di tecnologie e servizi (per poter offrire soluzioni adatte a seconda delle necessità della propria azienda se si tratta di persone dei dipartimenti It interni, o delle imprese utenti se si tratta di skill che operano sul mercato, per esempio, come consulenti o system integrator).
Overnet Education a tal fine propone diversi corsi finalizzati ad ottenere sia le certificazioni Eucip sia quelle di altri enti e organizzazioni (formazione e certificazione in ambito Microsoft, per esempio).

ZeroUno: Ha accennato alla sicurezza, sia in riferimento alle certificazioni che al trend tecnologico. Qual è oggi l’evoluzione della formazione in relazione all’It security?
Salano: L’evoluzione, la complessità e la continuità degli attacchi informatici richiedono sempre più l’intervento di figure professionali con una competenza specifica di information security, che è diversa da quella del system admin o network manager. Nascono ormai a livello globale figure sempre più specializzate come quella dell’ethical hacker, dell’esperto di computer forensic, della sicurezza delle reti wireless o del penetration tester, solo per fare alcuni esempi.
OverNet Education è partner per lo sviluppo delle competenze sull’hacking e sul i-security (information security) dell’EC-Council, l’International Council of Electronic Commerce Consultants. Si tratta di un’organizzazione indipendente la cui missione è definire standard professionali nel settore della sicurezza e dell’e-business. L’organizzazione segue le direttive del Noca (National Organisation for Competency Assurance), un ente che garantisce che le organizzazioni aderenti siano competenti nel loro settore e che rilascino certificazioni sviluppate nel rispetto dei più elevati standard professionali.
Le certificazioni dell’EC-Council sono fra le più importanti nel settore della sicurezza. La certificazione più famosa, quella del Certified Ethical Hacker (Ceh) se paragonata ad altre di uguale prestigio, presenta i migliori risultati in termini di ROI, sviluppo della carriera, domanda nel settore della sicurezza e sviluppo del proprio potenziale.

ZeroUno: Oltre alla formazione, come Overnet Education vi estendete anche ai servizi di consulenza e al supporto?
Salano: Certamente. I nostri servizi di consulenza nascono in genere direttamente dalle richieste dei clienti che seguono i nostri corsi di formazione e partecipano alle nostre conferenze. La nostra linea di servizi di consulenza prende quindi spunto dal momento formativo per affiancare poi il cliente nelle scelte strategiche e operative. Entrando in dettaglio, siamo in grado di fornire soluzioni integrate in ambienti Microsoft, Cisco, Oracle, Vmware, Citrix, CheckPoint, Sun, RedHat, Hp, Ibm, Emc e Legato.

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