Nel 2020, siamo decollati verso lo spazio infinito in compagnia di “astro” Paolo Nespoli e delle sue commoventi ispirazioni. Abbiamo trovato un po’ di spensieratezza con i comici di Zelig in un drammatico momento di distanziamento collettivo. Abbiamo conosciuto l’impatto rivoluzionario dell’IT nella diagnosi della malattia che ha sconvolto le vite di tutti. Abbiamo riflettuto con Pierluigi Odifreddi sull’abbondanza di dati e informazioni che ci circonda e sul giusto modo di orientarsi nel loro mezzo. E, in tutto questo, non abbiamo mai distolto il pensiero dal nostro chiodo fisso: indagare fra le pieghe sconosciute della digital transformation, intercettando, mettendo in luce e infine premiando progetti a supporto della trasformazione e dell’innovazione in azienda. Quelli più originali, i più visionari, i più fruttuosi e proficui, ma anche i più replicabili in un mondo bisognoso di trasferire ovunque i benefici dell’innovazione digital.
Per sei anni e altrettante edizioni, sino a quest’ultima annata più rivoluzionaria di sempre, i Digital360Awards hanno dato la spinta propulsiva al cambiamento. E con un totale di 64 progetti premiati nel corso degli anni, si sono confermati per l’ennesima volta l’evento cardine in Italia sui temi dell’innovazione tecnologia.
Oggi l’avventura riparte. E forte dell’ormai consolidata partnership fra il network Digital360, primo promoter italiano dell’incontro B2B tra domanda e offerta di innovazione digitale, e le associazioni che hanno dato vita al CIOSummIT, con il coinvolgimento di top CIO provenienti da tutta Italia, il contest si apre nuovamente alle candidature. E lo fa ribadendo ancora una volta il suo storico obiettivo: immortalare idee che danno voce all’evoluzione digitale in corso. E generare così un meccanismo virtuoso di condivisione delle best practise tra imprese, fornitori, startup, centri di ricerca e istituzioni.
Un match nel quale scendono in campo CIO e tech company
Reduci da una storia che, dagli eventi fisici di Lazise, ha saputo velocemente convertirsi – causa pandemia – in momenti di condivisione virtuale e distanziata, i Digital360Awards 2021 si ripropongono di restare fedeli a ciò che nel tempo non è mai cambiato. La loro capacità di coinvolgimento, ad esempio, capace di riunire in un unico team tutti i giocatori chiave: da un lato, una Giuria di oltre 160 CIO e top manager delle più importanti realtà italiane, massimi conoscitori delle effettive esigenze delle aziende utenti e, allo stesso tempo, potenziali buyer. Dall’altro, importanti vendor pronti a illustrare le prospettive di evoluzione tecnologica e di business più avanzate, ma anche tech company italiane, particolarmente innovative, alle quali viene offerta la possibilità di accendere i riflettori sulle proprie soluzioni, presentandone vantaggi e benefici alla platea di cui sopra.
Il tutto si amalgama in un format articolato in un contest finalizzato a individuare i migliori progetti di trasformazione digitale, selezionati in base a criteri di originalità e innovazione, rilevanza dei benefici apportati e replicabilità. Quanto alle categorie tematiche, si va dalle proposte in materia di Big Data Analytics a quelle di Cloud Computing, sino all’area CRM/Soluzioni per marketing e vendite, Information & Cyber Security, Internet of Things, Machine learning e Intelligenza artificiale, Mobile business, Smart working e collaboration, sino alle Soluzioni B2b e di eSupply chain e alle Soluzioni infrastrutturali.
Dalle candidature all’Emotional video, con keynote d’eccezione
I Digital360Awards si aprono ogni anno con il passaggio introduttivo dell’invio delle candidature (fino al 20 maggio), cui segue una prima valutazione da parte della Giuria di oltre 160 CIO e la successiva comunicazione dei progetti finalisti.
Si passa quindi alla fase di Project sharing, nel corso della quale vengono creati momenti di confronto tra finalisti (autori di un pitch) e alcuni CIO della giuria (cui viene richiesto un feedback puntuale sui progetti), quindi al momento dell’Emotional video, la realizzazione ad hoc di un filmato emozionale di un minuto per mettere in evidenza caratteristiche e vantaggi della soluzione presentata. La gara si chiude infine con la Final Challenge e celebration, dove la votazione finale con la proclamazione dei vincitori delle singole categorie tecnologiche alla presenza dei CIO e di un panel di relatori di rilievo si svolgerà in un evento che, confidando in un sostanziale miglioramento della situazione sanitaria, si svolgerà in modalità ibrida in modo da poter tornare a incontrarsi di persona
Come da tradizione, i vari step sono arricchiti dall’apporto di contributor di alto spessore ispirazionale, personaggi sportivi, del mondo della cultura, dello spettacolo e della scienza. A loro, il difficile ma intenso compito di riversare su pubblico e concorrenti un messaggio in linea con lo spirito del contest e del topic-chiave: parole di resilienza ma anche di tenacia, di capacità creativa e di coraggio innovativo, di pensiero laterale ma anche di prospettive “out of the box”. Riflessioni sul mondo che cambia e sul suo rapporto con i nuovi strumenti tecnologici, sulla giusta vision su cui instradarsi per affrontare il new normal, sui requisiti emotivi che possono guidarci nella sfida con il futuro.
Sul tutto, l’ampia copertura giornalistica garantita dagli articoli e video pubblicati sul Network Digital360 offre all’utente finale uno sguardo a 360 gradi dell’evento. I giornalisti del Gruppo, lungo tutto il corso dell’anno, danno voce alle imprese che partecipano al contest, contribuendo ad accrescere ulteriormente il valore, la diffusione, la visibilità e le potenzialità dei progetti di innovazione in concorso ai Digital360 Awards. Un’opportunità che, come già verificato da molte delle realtà che hanno partecipato alle edizioni precedenti, permette di raggiungere un numero elevato di potenziali clienti e di presentarsi loro con maggiore autorevolezza, prestigio e credibilità.
Per informazioni in merito alle modalità di partecipazione visita il sito dei Digital360 Awards.