“La nostra sfida? Coniugare il “ritmo misurato” di un’azienda sartoriale più che centenaria con la velocità di esecuzione che il mercato ci impone”. Durante un colloquio all’Oracle CloudWorld Tour con Carlota Alvarez Pedreira, Country Manager Italy di Oracle, Matteo Torti, Group CIO di Ermenegildo Zegna, ha tratteggiato le tappe della trasformazione digitale del noto brand, illustrando il ruolo strategico della tecnologia nelle strategie aziendali.
Dalla tradizione alla quotazione in borsa
Con oltre 115 anni di storia, Ermenegildo Zegna è un’azienda a conduzione familiare che ha saputo evolversi senza perdere la propria identità. Siamo alla quarta generazione in azienda, che ha consentito al Gruppo di consolidare la propria posizione internazionale, pur mantenendo la vocazione di “family company”. Un Gruppo che oggi conta oltre 7.000 dipendenti per un fatturato superiore a 1,9 miliardi di euro.
Una delle svolte più significative è stata la quotazione al New York Stock Exchange nel dicembre 2021, un passaggio che ha richiesto una profonda revisione delle infrastrutture aziendali e un cambio di passo nella strategia tecnologica. “Quotarsi in borsa è stato un obiettivo fondamentale, che ha accelerato la trasformazione digitale dell’azienda”, afferma Torti.
Oggi il gruppo gestisce tre brand complementari: Zegna, Il marchio principale e di lusso, noto per l’abbigliamento maschile sartoriale, Thom Browne, brand americano acquisito dal Gruppo Zegna nel 2018, Tom Ford Fashion, attraverso un accordo di licenza esclusivo a lungo termine con The Estée Lauder Companies.
L’aspetto interessante è che, oltre al design, Zegna è proprietaria dell’intera filiera tessile, il che consente un controllo verticale sulla qualità, la tracciabilità e la sostenibilità della produzione.
Cloud e digitalizzazione: le chiavi della nuova strategia
La tecnologia ha giocato un ruolo fondamentale nella trasformazione di Zegna. Come evidenzia Torti, l’adozione di soluzioni cloud ha permesso di ottimizzare i processi, garantendo maggiore flessibilità e scalabilità. “Il cloud è stato una leva strategica per supportare la crescita del gruppo, soprattutto nei momenti di espansione e contrazione, come accaduto durante la pandemia”, spiega il CIO.
Tra i progetti tecnologici più rilevanti implementati negli ultimi anni con la collaborazione di Oracle, Torti ne ha segnalati quattro:
- Modernizzazione del retail: Zegna ha rinnovato i sistemi di cassa e le operations in negozio con Oracle Xstore e un’infrastruttura retail basata su cloud.
- Multicanalità e omnicanalità: l’integrazione tra store fisici, e-commerce e marketplace è stata ottimizzata grazie a Oracle Order Broker, migliorando la gestione degli ordini.
- Trasferimento del data warehouse su OCI (Oracle Cloud Infrastructure): una scelta che ha migliorato le capacità di analisi e pianificazione commerciale.
- Innovazione nelle risorse umane: il passaggio al sistema Oracle Human Capital Management, con il primo go-live avvenuto proprio in questi giorni.
Sempre in questi giorni è stato fatto poi il kick off per un grosso progetto di controllo di gestione con Enterprise Performance Management per ridurre i tempi di closing e per sfruttare strumenti avanzati di analisi e simulazione finanziaria.
L’intelligenza artificiale e la personalizzazione dell’esperienza cliente
Non poteva poi mancare l’intelligenza artificiale. “Siamo partiti circa un anno fa più con un disegno su carta di quello che potrebbe essere la roadmap – spiega Torti –. Per questa roadmap abbiamo lavorato a quattro mani, quindi non solo il dipartimento IT, ma con tutte le funzioni di business interessate, identificando i pillar principali su cui vogliamo investire”.
Zegna ha avviato progetti per integrare l’AI in vari aspetti del business, con particolare attenzione alla customer experience.
Due iniziative già operative includono:
- Personalizzazione della comunicazione: utilizzando AI e analisi dei dati, Zegna adatta contenuti e interazioni in base alle preferenze individuali dei clienti.
- Proposta di outfit su misura: combinando trend di mercato, preferenze del cliente e direttive stilistiche interne, il brand offre suggerimenti mirati, rafforzando la fedeltà al marchio.
Oltre a queste applicazioni, il gruppo sta esplorando nuove opportunità in altre aree: design digitale e prototipazione: per migliorare la sostenibilità della produzione; ottimizzazione della supply chain: con strumenti predittivi per gestire domande e materie prime; automazione nei processi interni: per rendere più efficienti le operazioni di finance e HR.
Sostenibilità e Oasi Zegna
L’innovazione Ermenegildo Zegna non si limita alla digitalizzazione, ma include anche un forte impegno verso la sostenibilità. Un esempio emblematico è Oasi Zegna, un’area naturale di oltre 100 km² nelle Alpi Biellesi, creata per preservare l’ambiente e promuovere pratiche sostenibili.
L’azienda ha adottato tecnologie per migliorare la tracciabilità delle materie prime e garantire una produzione più etica e trasparente. “La sostenibilità è un valore fondamentale per Zegna, e la tecnologia ci aiuta a integrarla sempre più nei nostri processi produttivi”, ha concluso Torti.
