È stato inaugurato a inizio febbraio ed è ormai pienamente operativo (con la recente consegna degli spazi ristoro e condivisione) il Digital Tree a Genova. Si tratta del primo Innovation Habitat sull’intelligenza artificiale di Genova ed è dedicato in particolare a chi investe e opera nei settori del cognitive computing e del machine learning.
Non relatori, ma testimonial di un progetto comune, sono intervenuti all’inaugurazione: il Sindaco della città Marco Bucci e l’Assessore allo Sviluppo Economico Regione Liguria Edoardo Rixi per le Istituzioni; Andrea Pescino – CEO SoftJam, Silvia Candiani – Amministratore Delegato di Microsoft Italia, Marco Bressani – CEO Mixura, in rappresentanza delle imprese private; Giovanni Mondini – Presidente Confindustria Genova e Stefano Mainetti – CEO PoliHub.
Il Digital Tree è un luogo e un riferimento per il radicamento della cultura digitale reso possibile da un modello innovativo, sostenibile e virtuoso di collaborazione tra i settori pubblico e privato, capace di unire le esigenze dell’amministrazione pubblica e quelle dell’impresa focalizzata sul business, creando allo stesso tempo opportunità per il territorio. Vuole essere uno spazio culturale e di business, un HABITAT naturale dell’innovazione, realizzato attraverso percorsi collaborativi in cui sono coinvolti svariati attori: startupper, imprese innovative, venture capitalist, università, formatori, visionari, operatori del settore education, amministrazione pubblica e settore no profit.
Lo smart building (“palazzo intelligente”) si trova in Viale Cembrano 2, un edificio di 1600 mq disposti su quattro piani atti a ospitare la sede di Softjam (prima in Via Piave), l’Innovation Hub, lo spazio di co-working tecnologico per le imprese, l’Academy per la formazione, gli eventi e gli incontri.
«Digital Tree – ha spiegato Andrea Pescino, CEO di Softjam Spa e Amministratore di Digital Tree – vuole essere incubatore, academy, open innovation, e spazio per cittadini. Oltre a Softjam, che ha ideato il progetto e a Mixura che contribuisce alla realizzazione– sono partner di Digital Tree Microsoft Italia e PoliHub (startup District e incubator della Fondazione Politecnico di Milano). Inoltre, abbiamo avviato accordi con le Università di Genova, Roma, Milano, Catania e con l’aggregatore StartUpItalia».
Tra le attività già previste per il 2018 una Call for Application per Startup. «Ne avremo diverse durante l’anno – ha continuato Pescino – La prima sarà entro il primo trimestre, dedicata a chi ha già startup operanti nel settore Intelligenza Artificiale, Machine Learning, Cognitive Computing, oppure a chi ha un’idea e la sta per costituire».
In merito alla formazione «…Già nel primo trimestre 2018 prevediamo eventi formativi sia di livello alto, sia informativi gratuiti dedicati al territorio, che percorsi che portino a comprendere questi scenari innovativi, aperti alle aziende e agli studenti a partire dalla scuola primaria. Pensiamo anche ad eventi “leggeri”, tipo aperitivi e colazioni durante i quali ci scambieremo idee su vari argomenti».
«Siamo orgogliosi di supportare Softjam in questo ambizioso progetto che vede protagoniste istituzioni, aziende e startup del territorio ligure. I recenti sviluppi del cloud computing, con gli scenari più avanzati in termini di intelligenza artificiale, cognitive computing, big data e machine learning stanno rivoluzionando lo scenario aziendale e di conseguenza le competenze richieste ai giovani che oggi si affacciano sul mercato del lavoro. In questo senso, Digital Tree si pone come rappresentazione concreta del cambiamento in atto ed insieme esempio emblematico di come dalla collaborazione tra pubblico e privato possano nascere i risultati migliori» – ha dichiarato Silvia Candiani, Amministratore Delegato di Microsoft Italia.
«La diffusione delle competenze digitali, e in particolar modo quelle oggi decisamente preziose sull’intelligenza artificiale, unite alla possibilità di avviare nuove iniziative imprenditoriali – ha aggiunto Stefano Mainetti CEO di PoliHub – sono una risorsa fondamentale per il futuro del nostro Paese. Per tal motivo, PoliHub ha offerto fin dalla fase di concezione iniziale di Digital Tree il proprio supporto. Il nostro modello di Hub è stato concepito proprio per attivare collaborazioni virtuose con gli altri operatori del territorio».