Dai risultati della ricerca Email Marketing Trends 2011 emerge che l’email è oggi uno strumento indispensabile: il 74% pensa che sia parte della vita quotidiana, qualcosa cui non si può fare a meno nel privato quanto nel lavoro. Viene controllata a tutte le ore, mediamente per un’ora al giorno: la media è di 2,6 caselle di posta elettronica per utente, in cui Libero è il webmail più diffuso.
Altri dati rilevanti riguardano l'utilizzo da cellulare (circa il 29%) e le considerazioni sulla privacy: il 52% degli intervistati afferma che è disponibile a comunicare in rete i propri dati, a fronte di email più profilate e vicine ai propri interessi. Un atteggiamento che denota serenità e familiarità con il canale, ma che ci indica una strada decisiva sullo sviluppo dei contenuti da parte delle aziende.
Non a caso la maggioranza dichiara di preferire l’email, come punto di contatto commerciale, superando in preferenza tutti gli altri canali diretti come la posta cartacea, il telefono e anche i social network.
La profilazione non sarebbe un problema, dunque: quello che chiedono le persone è maggiore attenzione e rispetto, soprattutto rispetto all’eccessiva frequenza. Il mittente rappresenta il motivo centrale per cui si sceglie di aprire o non aprire un’email (61% dei rispondenti) e questo indica ancora una volta l’importanza della reputazione e della pertinenza.
La ricerca di Nielsen e MagNews individua infine alcuni cluster significativi rispetto all’utilizzo della posta elettronica suddividendoli in Evoluti, Follower, Pragmatici e Indifferenti. Qui di seguito i profili:
Evoluti – Il 6% degli intervistati. Persone con un utilizzo molto forte della posta elettronica, che di media ricevono 130 messaggi, passano 4 ore al giorno sulla posta elettronica, controllandola anche in orario di lavoro, preferibilmente sul cellulare. Per loro l’email è uno strumento fondamentale e per questo sono molto selettivi, anche nell’aspetto grafico delle newsletter. Si tratta soprattutto di uomini laureati con un’età media di 37 anni.
Follower – È il 26% degli intervistati. Sono uomini diplomati di circa 34 anni di età. Usano internet in modo intenso, ma ricevono molte meno email; circa 30 al giorno. Controllano la propria casella continuamente, ma per circa un’ora al giorno.
Pragmatici – Il 48% del campione. Usano al posta elettronica per circa un’ora. Sono in prevalenza donne con una media di 38 anni di età: su internet leggono soprattutto notizie e fanno operazioni di home banking.
Indifferenti – Il 20% degli intervistati legge l’email dal Pc, ma non ne ha un’opinione chiara formata. Tiepidi nel rispondere a qualunque affermazione, in generale la utilizzano per meno tempo e ricevono poche newsletter (mediamente quattro). Sono equamente distribuiti tra uomini e donne, con poco interesse per internet in generale.