Stephen Goldsmith aprirà la prossima edizione di Forum PA (la manifestazione organizzata da FPA, società del Gruppo Digital 360, che favorisce l’incontro e la collaborazione tra pubblica amministrazione, imprese, mondo della ricerca e società civile) che quest’anno si svolgerà tra il 22 e il 24 maggio prossimi a Roma nel Convention Center “La Nuvola”.
Lo studioso americano, uno dei massimi esperti mondiali in materia di pubblica amministrazione e nuovi modelli di government, ha coniugato l’attività istituzionale (ex sindaco di Indianapolis e vicesindaco della città di New York) e la carriera accademica (Direttore del Programma di innovazione delle Amministrazioni presso la Harvard University Kennedy School of Government) ed è autore di numerosi libri, tra cui «Governare con la rete. Per un nuovo modello di Pubblica Amministrazione».
Questo intervento darà il via a tre giorni di lavori e confronti che porteranno alla stesura di un “Libro bianco dell’innovazione” da consegnare al nuovo governo.
Puntare su una PA rinnovata e aperta e sulla trasformazione digitale come strumento abilitante per lo sviluppo del Paese: questa, nelle intenzioni degli organizzatori, l’unica via per raggiungere entro il 2030 gli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite. Ecco il filo conduttore del Forum PA 2018. Sul tappeto i temi strategici per la prossima agenda politica del Paese – come la trasformazione digitale, l’agenda urbana condivisa, le nuove frontiere del lavoro pubblico e la programmazione europea post 2020 – e gli argomenti che caratterizzano lo scenario digitale, come la gestione, analisi e integrazione dei dati, la sicurezza ICT, la blockchain, la connettività e il 5G, l’Internet of Things e l’intelligenza artificiale.
Tra gli ospiti già confermati, Diego Piacentini, Commissario per l’Agenda Digitale.
“Mentre aspettiamo la formazione del nuovo governo, è fondamentale rimettere al centro i temi dell’innovazione, scongiurando il rischio di ripartire da zero e di bloccare quei processi di modernizzazione lentamente avviati – sottolinea Carlo Mochi Sismondi, Presidente di FPA –. Per questa ragione Forum PA 2018 è concepito come un grande percorso collaborativo di costruzione dell’agenda da presentare al governo che verrà”.
Pubbliche Amministrazioni, aziende che lavorano per l’innovazione e organizzazioni della società civile che promuovono un nuovo modo di essere cittadini si confronteranno non solo attraverso convegni e seminari, ma anche in occasioni più aperte e informali.
“In questa edizione abbiamo previsto contaminazioni di linguaggi e format innovativi – anticipa infatti Gianni Dominici, Direttore Generale di FPA -. Dal ‘Coffee Corner’ che darà il benvenuto ai visitatori la mattina, ai ‘Companies Talks’, momenti di storytelling per capire i fenomeni imprenditoriali sotto forma di spettacolo teatrale, fino al ‘Processo al digitale’, in cui verrà messa in scena un’udienza alla presenza di giudice, imputati e avvocati”.
La tre giorni si chiuderà il 24 maggio con un OST, Open Space Technology, un momento di lavoro comune secondo il paradigma dell’open governance.
L’ingresso alla manifestazione è libero e gratuito, ma è necessario accreditarsi e iscriversi ai singoli eventi. Su www.forumpa2018.it il programma congressuale in continuo aggiornamento.