Con l’arrivo di Zero, un’azienda specializzata nella tranciatura dei metalli come M.C.A. ha aperto le porte all’intelligenza artificiale, raggiungendo la massima efficienza di produzione. Ha potuto farlo in modo semplice e coordinato, grazie a chi Zero l’ha inventato. Questa soluzione innovativa ha infatti alle spalle Zerynth che ha voluto creare un industrial AI Copilot apposta. E poi, con lo stesso, ha anche conquistato un posto tra i finalisti dei Digital360 Awards nella categoria Machine Learning e Intelligenza Artificiale.
Un chatbot per produrre innovazione
Questa soluzione tecnologica ha la “forma” di un chatbot con notifiche immediate e smart report. Usa le informazioni sulla produzione e sulla fruizione per creare report automatici e insights con consigli utili a ottimizzare l’operatività. La particolarità di Zero è però la sua capacità di integrare IoT e AI offrendo vantaggi combinati a chi lo utilizza, senza richiedere competenze specifiche.
M.C.A. è infatti un’azienda specializzata nella tranciatura dei metalli e, quando si è rivolta a Zerynth, voleva migliorare la gestione operativa dei propri macchinari con una soluzione che non le chiedesse di cambiare la propria natura e investire in competenze non del suo settore. Unendo quelle di entrambe le aziende, è invece nata un’alleanza forte in nome dell’innovazione con risultati tangibili e futuribili.
In 2 mesi, un balzo in avanti di anni
M.C.A. necessitava di una visibilità accurata e in tempo reale sulla produttività dei macchinari e di un monitoraggio attento anche se da remoto. Tutto riducendo le operazioni manuali per il reporting.
In Zero ha trovato la soluzione ai suoi problemi, raggiungendo l’efficienza operativa desiderata. Zerynth l’ha creata in modo che permettesse una connettività sicura ai dispositivi IoT e ne traesse il massimo vantaggio. Un risultato per cui si deve ringraziare anche l’intelligenza artificiale avanzata che rende gli insights più approfonditi e i report più utili.
L’interazione tramite chatbot prevista da Zero è un altro aspetto decisamente importante per M.C.A., che ha così evitato molti problemi di implementazione con gli operatori. Gli stessi hanno subito notato il vantaggio di ricevere notifiche immediate sugli allarmi e sulle situazioni da risolvere, apprezzando la potenza e la flessibilità di Zero. Nei 2 mesi di messa in opera la produzione si è trasformata, diventando una preziosa fonte di dati e informazioni per rivoluzionare potenzialmente anche le strategie di business.
Replicare l’efficienza
Per M.C.A. i vantaggi maggiori sono stati la velocità e la comodità acquisite nell’accedere alle informazioni provenienti dalle macchine. Subito e tramite chat, ottenendo anche report standard automatici e insights funzionali all’efficientamento della produzione.
La praticità della soluzione realizzata da Zerynth ha significato per l’azienda anche l’abbassamento della curva di accesso alla tecnologia IoT e AI. Un vantaggio che spinge a una sempre maggiore digitalizzazione dei processi industriali, presente e futura. Infatti, Zero è scalabile e adattabile, può essere facilmente replicato per ottimizzare processi produttivi in diversi contesti industriali, minimizzando anche i consumi, ma restando sempre una soluzione semplice da introdurre e utilizzare grazie anche alla configurazione immediata e a una user experience studiata apposta per abbattere ogni barriera, psicologica e di competenze.