Debutta Right Hub, iniziativa a sostegno dell’economia sociale che vuole agevolare tramite il web l’incontro tra il mondo delle imprese profit e le capacità di produzione di beni e servizi ad alto tasso d’innovazione e sostenibilità di cooperative sociali, imprese sociali e low profit. Iscritta nella sezione speciale del Registro delle Imprese come startup innovativa (in via di completamento anche l’iscrizione come startup a vocazione sociale), la neonata società intende favorire una progressiva interfusione tra profit e non profit, cioè la creazione di un sistema di relazioni di qualità che possano produrre conseguenze positive per tutte le parti coinvolte, aiutandole a orientarsi all’interno del mercato sempre più fluido e ibrido che nasce dall’incontro tra economia sociale e mondo delle imprese.
Le modalità operative per perseguire la mission sono due: da un lato, l’offerta di servizi professionali di consulenza, affiancamento e formazione con competenze specialistiche, per le imprese sociali e le imprese profit, negli ambiti gestione di acquisti e logistica, attività di vendita e marketing, supporto ad hoc per l’integrazioni profit-non profit, progettazione e realizzazione di iniziative di sostenibilità ambientale, sociale, etica ed economica negli acquisti e nella catena di fornitura; dall'altro, la piattaforma online Right Hub Matching, che crea opportunità di incontro tra i produttori di beni e servizi che operano nell’economia sociale (i Seller) e le imprese e organizzazioni, profit e non profit, interessati ad acquistarli (i Buyer).
Il portale prevede iscrizione gratuita per entrambi i soggetti, che interagiscono principalmente attraverso Richieste d'Ordine (Right Hub trattiene un corrispettivo del 2% sull'importo della vendita a carico del Seller solo a transazione avvenuta). Aderendo al portale, il Seller ha la possibilità di rendere visibile la propria organizzazione, prodotti e servizi, ponendo l’accento sulle caratteristiche commerciali e di sostenibilità della propria offerta (catalogo, brochure, certificazioni di qualità, sociali e ambientali). Il Buyer, invece, può esplorare nuove opportunità di fornitura di beni e servizi (ricercabili su base merceologica, di qualità e geografica), competitive dal punto di vista economico, sociale e ambientale, come oggi richiedono le politiche di sostenibilità relative alle catene di fornitura.
«L’obiettivo di Right Hub – dichiara il fondatore e general manager, Luca Guzzabocca – è supportare l’economia sociale nello sviluppo di un’efficienza operativa e di una maggiore sostenibilità nei processi di acquisto, nella logistica, nella catena di fornitura. Intende anche costituire un punto di aggregazione dove cooperative e imprese sociali possano profilarsi secondo le proprie caratteristiche più propriamente commerciali per presentarsi in modo efficace sul mercato alle realtà, profit e non profit, interessate ai loro beni e servizi».