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Sostenibilità e cloud, la nuova era del printing per Canon



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Il lancio della nuova multifunzione imageFORCE C7165 rappresenta una pietra miliare nella roadmap tecnologica della società giapponese. Tra le principali innovazioni, le funzionalità AI per la sicurezza adattiva e la manutenzione predittiva

Pubblicato il 10 ott 2024



imageFORCE C7165

In un mondo sempre più digitalizzato, i documenti cartacei e i processi di stampa continuano a rappresentare una componente essenziale della vita in azienda. Tuttavia, le vecchie macchine “copiatrici” – per citare un’espressione ormai desueta – si sono evolute negli anni e oggi sono strumenti tecnologicamente avanzati a supporto dei moderni workspace.  

Appena annunciata, la stampante multifunzione imageFORCE C7165 di Canon si presenta come un concentrato di innovazioni, dalle funzionalità di machine learning (ML) alla tecnologia basata su OLED che permette una qualità di stampa elevata.

Le tendenze del printing in Italia

Il lancio del nuovo dispositivo ha rappresentato l’occasione per approfondire le ultime tendenze del printing, insieme al management italiano della multinazionale.

Come spiega Marco Dusi, Product Groups Senior Marketing Manager di Canon Italia, nel primo semestre dell’anno, il mercato Office nazionale delle stampanti e multifunzione A4 ha registrato una contrazione: evidente per il bianco e nero (-27,6% rispetto all’anno precedente, per un totale di circa 76mila unità vendute); leggera per il colore (-2,2%, 34mila unità).

“Nel segmento A3 – dichiara Dusi – il colore è in espansione, con una crescita del 3% e oltre 40mila unità vendute, mentre il bianco e nero registra un calo pari al 12%, per un ammontare di quasi 17mila unità”.

Marco Dusi
Marco Dusi, Product Groups Senior Marketing Manager di Canon Italia

Nonostante le fluttuazioni del settore, Canon mantiene sempre una posizione di rilievo nel ranking nazionale dei fornitori. È il quarto vendor nel contesto della stampa a colori, con un market share che sfiora il 10% nel segmento A3. Nel bianco e nero invece si attesta al secondo posto per il formato A4 e addirittura domina la classifica dell’A3, con quote di mercato rispettivamente del 10 e del 28%.

L’adozione del cloud e il passaggio al digitale

Un tema strettamente connesso al Printing è l’adozione del cloud, che permette di attivare nuove modalità operative all’interno delle aziende grazie alla possibilità di stampare da qualsiasi dispositivo connesso a Internet su una stampante remota, senza necessità di collegamenti fisici o alla rete locale.

“Su un campione di 2009 aziende europee – riporta Dusi – soltanto il 15% non ha in programma di implementare la nuvola. Tuttavia, 764 organizzazioni che avevano adottato soluzioni di cloud pubblico sono tornate all’on-premise, soprattutto per ragioni di sicurezza, requisiti modificati, mancata soddisfazione delle aspettative, costi elevati”.

Proseguendo nella disamina, Dusi porta l’attenzione sulla transizione dalla carta al digitale. “Mediamente – asserisce – nelle aziende europee, senza distinzioni dimensionali o geografiche, la proporzione tra documenti cartacei e digitali è circa la metà, con un leggero sbilanciamento a favore dei secondi. I fattori principali che hanno portato all’abbandono progressivo della stampa includono la riduzione dei costi, la diffusione del lavoro ibrido e le tematiche di sostenibilità, oltre all’automazione dei flussi di lavoro e alla ricerca dell’efficienza operativa”.

Tuttavia, nonostante il 41% del campione dichiari che le proprie organizzazioni saranno paperless nei prossimi cinque anni, le ragioni per stampare addotte dalle aziende sono ancora molte. “Il 60% – prosegue Dusi – ritiene che la stampa sia essenziale per le comunicazioni ai clienti e il 44% pensa che le campagne di marketing funzionino meglio in formato cartaceo. Ci sono funzioni e settori più propensi alla carta, ad esempio le imprese manifatturiere e logistiche, gli uffici legali e finanziari, il reparto vendite, le Risorse Umane, quanti in generale devono gestire la contrattualistica”.

Il processo di digitalizzazione dei documenti cartacei invece viene eseguito tipicamente mediante dispositivi multifunzione oppure scanner dedicati, anche se in percentuale minore. Pochissime aziende utilizzano i cellulari.

La nuova piattaforma di stampa integrata

Le premesse di scenario determinano le scelte strategiche di Canon nel settore della stampa. “Le aziende non chiedono più solamente stampanti e multifunzione – suggerisce Antonino Migliore, Product Marketing Manager Workspace di Canon Italia – ma anche software e servizi che offrano un supporto nella gestione dei processi di stampa”.

Antonino Migliore
Antonino Migliore, Product Marketing Manager Workspace di Canon Italia

Da qui deriva il concetto alla base di imageFORCE, che Canon definisce come una ”piattaforma di stampa integrata”. I dispositivi hardware così denominati infatti si caratterizzano perché, connettendosi al cloud, funzionano come un sistema unificato e capace di adattarsi alle modalità operative in evoluzione.

“All’interno del nuovo sub-brand – chiarisce Migliore – ‘image’ esprime la qualità dei prodotti Canon e ‘FORCE’ riprende la capacità di muoversi alla velocità delle evoluzioni tecnologiche. Ogni anno, la casa madre investe l’8% del fatturato in Ricerca & Sviluppo, anticipando le necessità tecnologiche del mercato. Ci posizioniamo tra le prime cinque aziende al mondo per numero di brevetti rilasciati negli Stati Uniti e siamo la prima delle società giapponesi”.

Le innovazioni tecniche di imageFORCE

Dal punto di vista ingegneristico, come spiega nel dettaglio Simone Bodini, Product Business Developer di Canon Italia, la nuova piattaforma si distingue per l’utilizzo estensivo di tre principali tecnologie:

  • Intelligenza artificiale – I sensori integrati e le funzionalità di machine learning permettono di prevedere guasti imminenti e abilitare la manutenzione predittiva. Inoltre, grazie al monitoraggio del traffico di rete e all’analisi del comportamento degli utenti, il sistema può attivare o suggerire impostazioni e configurazioni di sicurezza adattive, basate su 6 profili predefiniti.
  • E2 (Estimation by Edge) Analysis – I chip Edge IC integrati monitorano le singole componenti del dispositivo e le informazioni rilevate vengono inviate al cloud per le analisi. Sulla base dei dati ricevuti, il sistema ML sulla nuvola sviluppa e affina l’algoritmo di manutenzione predittiva. Gli aggiornamenti vengono distribuiti con il prossimo update del firmware, in logica di miglioramento continuo.
  • D2 (Defined and Detailed) Exposure – Già utilizzata dalle fotocamere mirrorless di Canon, la tecnologia D2 Exposure combina wafer al silicio e diodi organici a emissione di luce (OLED) per ottimizzare la qualità di stampa e ottenere una risoluzione pari a 4.800 x 2.400 dpi.
Simone Bodini
Simone Bodini, Product Business Developer di Canon Italia

Multifunzione intelligente per stampa di qualità

Comprensiva di tutte le sopraccitate caratteristiche tecniche, la stampante multifunzione C7165 è il primo lancio della piattaforma imageFORCE e secondo il management di Canon promette di “rompere le barriere con il passato“ per qualità e innovazione.

Come spiega Bodini, il nuovo dispositivo segue le linee di progettazione che caratterizzano la piattaforma imageFORCE e si basano su cinque pillar:

  • Qualità di stampa – Grazie alla tecnologia D2 Exposure, la multifunzione C7165 garantisce stampe uniformi dai colori più vividi e con testi ben definiti. Si presta quindi anche alla stampa di materiale commerciale, evitando i costi dell’outsourcing.
  • Serviceability – Le funzionalità di machine learning e la tecnologia E2 Analysis abilitano servizi di manutenzione predittiva, prolungano il ciclo di vita del dispositivo.
  • Sicurezza – La tecnologia Canon Security Environment Estimation integrata consente di visualizzare le impostazioni ottimali per la sicurezza. La funzionalità ML permettono di rilevare gli eventi di rete in tempo reale, avvisando l’utente e riducendo i rischi di configurazioni errate.
  • User experience – L’esperienza degli utenti e degli amministratori viene migliorata attraverso interfacce intuitive e pannelli di controllo con livelli di dettaglio differenziati. La multifunzione garantisce un’installazione semplificata, il riconoscimento automatico dei supporti e un’alimentazione della carta ottimizzata (grazie alla ventola che si autoregola in funzione delle condizioni ambientali, i fogli non aderiscono tra loro e si possono caricare fino a 50 fogli di carta patinata da 128 grammi contemporaneamente)
  • Sostenibilità – La nuova multifunzione è stata realizzata utilizzando il 30% di plastica riciclata e permette il monitoraggio dell’impatto ambientale. Ad esempio, fornisce informazioni sull’utilizzo della carta e sul Typical Energy Consumption (TEC).

Con la multifunzione C7165 e la piattaforma imageFORCE, Canon intende rivolgersi al mercato delle Piccole e Medie Imprese e delle grandi aziende, proseguendo così nell’estensione ed evoluzione della propria gamma di dispositivi B2B, all’interno del segmento Corporate Office. I settori di riferimento sono principalmente Finanziario, Legale, Manifatturiero, Retail, Scuola, Sanità, Pubblica Amministrazione e copisterie.

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