Il settore siderurgico, pur producendo acciai per costruzioni, non è esulato dal dover gestire processi documentali anche “ingombranti” in termini di tempo ed effort. Ha il dovere di garantire la tracciabilità, dall’acquisto del rottame alla vendita del prodotto finito, un’impresa non semplice ma che grazie alla digitalizzazione può essere trasformata in fattibile. Anzi, in un progetto che è approdato alle finali dei Digital360 Awards come Share, realizzato da Every Software Solutions per il GruppoFeralpi e in concorso nella categoria Cloud Computing.
Share: aperto, efficiente e pragmatico
Oltre ad archiviare e distribuire documenti, questo sistema è in grado di creare un ecosistema documentale integrato e automatizzato, coinvolgendo tutti gli stakeholders. E allo stesso tempo, garantisce sicurezza, flessibilità, scalabilità e operatività 24×7. Un bel goal per un’azienda che ha “osato” scommettere su una strategia di trasformazione digitale mirata a rinnovare concretamente le metodologie sia operative che gestionali. Voleva un sistema paperless, attività operative ottimizzate, tempi di gestione documentale minimi e monitoraggio degli avanzamenti operativi efficace. Oltre alla possibilità di lavorare a distanza, senza rinunciare alla tracciabilità di ogni documento, all’integrazione con il proprio ERP e l’apertura ad altre soluzioni.
Soluzione in public cloud tra i punti di forza
Implementata come soluzione SaaS in Public Cloud, Single-Instance Multi-Tenant, Share punta sulla configurazione di contenuti, azioni e autorizzazioni, senza vincolare nessuno a personalizzazioni che renderebbero questa soluzione non semplice da far evolvere. E invece lo può fare, sempre assicurando operatività 24×7 e la presenza di tecnologie mirate a evitare interruzioni, anche durante le attività di aggiornamento e di manutenzione. Massima resilienza e pochissimi downtime, quindi, unite a una sicurezza “by Default – by Design” che rispetta i più elevati standard di sicurezza.
Il Gruppo Feralpi può usufruire di una soluzione capace anche di generare nuovi documenti, unificandoli a quelli esistenti per arricchire il flusso informativo con metadati pertinenti. Alcuni casi d’uso sono per esempio, il contratto rottame, la bolla di riclassifica rottame e la certificazione dell’acciaio.
In questo ultimo caso si crea un documento omonimo, unificando la Lista di Rintracciabilità, i DDT di vendita e di acquisto e i Certificati di Colata pertinenti, inviandolo al destinatario come un dossier completo, in conformità con il DM 17/01/2018 “Norme Tecniche per le Costruzioni”. Per il contratto rottame si procede invece con l’acquisizione e l’archiviazione automatica dei contratti di acquisto generati dal gestionale, confermando l’ordine con massima sicurezza di ricezione e tracciabilità delle transazioni.
Nel caso della bolla di riclassifica rottame, si ha invece un archivio, con anche metadati, tratto dall’integrazione tra bolle di riclassifica, documento di trasporto e certificato di pesata in ingresso.
Le vittorie dell’economie di scala
La soluzione Share ha regalato al Gruppo Feralpi efficienza e rapidità nelle sue dinamiche interne, inizialmente articolate in differenti sistemi informatici, uno per ogni società del Gruppo. Oggi, il Gruppo è composto da una ventina di aziende tra italiane ed estere, è sostanzialmente dotato di un unico sistema gestionale e implementa con Share centinaia di processi digitalizzati che elaborano milioni di documenti ogni anno, con applicazioni integrate in grado di servire tutti gli utenti interni e migliaia di stakeholders esterni.
Un risultato che si traduce in un alto livello di competitività, ma non solo. Tra le unicità di Share c’è l’economia di scala che nasce dalla condivisione di avanzate tecnologie e sicurezza e che fa nascere un forte vantaggio economico.
Scalabilità e flessibilità sono altri due punti di forza di questa soluzione SaaS single-instance, multi-tenant modulare che semplifica aggiornamenti e interventi di manutenzione, garantendone l’esecuzione simultanea e frequente.
L’approccio “by Default – by Design” privilegia implementazioni configurabili e retrocompatibili, permettendo un alto livello di resilienza dei servizi erogati e uno sguardo verso il futuro. Lo stesso che si ha osservando la replicabilità di Share, che così minimizza tempi di implementazione e costi operativi