Il progetto App Photo – Marketing Reference Book, proposto da 4wardPRO nei Digital360 Awards 2023 all’interno della sezione Machine Learning e Intelligenza Artificiale, si rivolge al reparto marketing di un’azienda per dotarlo di un book fotografico di referenze costituito da immagini, metadati e parole chiave provenienti dai cantieri dislocati su scala geografica mondiale.
Le tecnologie utilizzate per acquisire e gestire le immagini
App Photo consiste nella realizzazione di un’applicazione fruibile dai dispositivi mobile con cui permettere al personale tecnico di acquisire fotografie inerenti alle installazioni, agli impianti o alle protezioni realizzate in diverse parti del globo. Le immagini acquisite vengono poi archiviate e classificate in base ai settori di interesse e agli ambiti di utilizzo.
A tale scopo, si serve della tecnologia Microsoft Power Platform che garantisce un’esperienza utente ottimale anche da dispositivi mobili. Inoltre, si avvale dei servizi Azure per la validazione e la classificazione delle immagini, nonché di Azure Cognitive Services (Vision) come parte integrante dell’architettura per l’analisi avanzata delle immagini e il riconoscimento dei particolari. A cui si aggiungono i microservizi realizzati per la valutazione della qualità delle foto e la generazione della composizione testuale descrittiva tramite Azure Open AI.
Come conciliare le aspettative di tecnici e marketing
La principale complessità nello sviluppo del progetto è stata quella di rispondere alle aspettative delle diverse figure professionali che a vario titolo sono chiamate a interagire con l’applicazione. Da un lato, il personale tecnico sul campo ha l’esigenza di avere una esperienza utente estremamente semplice, registrando quando occorre anche un audio descrittivo. Dall’altro, le risorse dell’ufficio marketing necessitano di acquisire fotografie con inquadrature distribuite, complete di metadati (posizione, data, ora ecc.), con i tag di classificazione (settore, applicazione, caratteristiche ecc.) e possibilmente corredate da una descrizione direttamente utilizzabile per la composizione di campagne e/o proposte.
Per questo, gli elementi distintivi e di originalità della soluzione hanno riguardato l’introduzione di specifici microservizi dedicati all’esecuzione di azioni ripetitive, come quelle della classificazione e della descrizione delle immagini che, grazie ai servizi di Microsoft Azure, mettono in condizione di sollevare il personale da incombenze routinarie e monotone.
Gli aspetti qualificanti e gli esiti del progetto
L’aspetto qualificante del progetto è stato l’utilizzo dei tag associati all’immagine dai Cognitive Service come base per la definizione del “contesto” aziendale fornito dal servizio Azure Open AI per la generazione della descrizione testuale della foto. In pratica un microservizio, contattato dopo all’acquisizione della foto, fornisce indicazioni contestuali sulla qualità dell’immagine (messa a fuoco, risoluzione) e sulla composizione della fotografia (bilanciamento dei colori, esposizione, inquadratura). L’operatore, anche senza particolari conoscenze specifiche, può provvedere a una successiva acquisizione facendo tesoro dei suggerimenti forniti dall’app.
Gli esiti del progetto hanno visto così il personale tecnico affiancato efficacemente sia nella fase di acquisizione delle informazioni di contesto sia in quella di verifica della qualità dell’immagine. A loro volta, le risorse dell’ufficio marketing, nella fase di validazione e di approvazione delle fotografie ricevute, possono contare sulle informazioni di contesto e di classificazione che la soluzione applicativa rende loro disponibili nativamente.
In questo modo, l’attività di verifica e di ripartizione delle immagini è resa immediata, con benefici attesi in termini di disponibilità di un catalogo fotografico completo di descrizioni, sempre aggiornato con le ultime istallazioni e dotato di numerosi tag utili per la ricerca e l’utilizzo in funzione delle campagne di marketing che si desidera attivare.
