Blue Reply, circa 50 clienti tra le realtà più importanti italiane dei settori finance, retail e manufacturing, si propone di supportare le imprese nell’impostazione del proprio journey verso la nuvola attraverso la definizione di un “Cloud migration framework”, “Uno strumento prezioso per capire – spiega Federico Vietti, Manager, Blue Reply durante l’Executive Cocktail organizzato da ZeroUno Dalla virtualizzazione all’Hybrid Cloud: esperienze di automazione e governo – qual è la maturità tecnologica e procedurale dell’azienda e valutare cosa è pronto per essere migrato in cloud e cosa no, e in quest’ultimo caso cosa dev’essere cambiato per poi gestire una migrazione totale o parziale”. Per aggiungere valore alla “giungla” dei servizi cloud, Blue Reply si propone come Cloud Service Broker, in grado di intermediare i rapporti tra aziende e provider, offrendo la flessibilità e le garanzie in termini di sicurezza di cui le imprese hanno bisogno e che spesso non possono ottenere altrimenti.
Presente all’evento anche Maurilio Manzoni, Channel “Cloud Services” Sales per Ibm (di cui Blue Reply è Premier Business Partner) che ha sottolineato il valore che l’hybrid cloud assume in questo particolare “passaggio storico” per i modelli infrastrutturali aziendali: “Si parla di nuvola ibrida perché è necessario trovare un modo per far convivere cloud e legacy; credo che l’hybrid sia un passaggio intermedio per arrivare a sistemi completamente cloud: non è infatti un caso che oggi, quando si decide di sviluppare delle nuove applicazioni, questo avvenga sfruttando la nuvola”.