Passare a nuovi paradigmi architetturali e rispondere rapidamente alle esigenze di business. È ormai una necessità pressante per le aziende che trovano sempre più nel cloud computing una soluzione: “Le imprese stanno compiendo un vero e proprio cloud journey, in particolare verso l’Hybrid IT – afferma Stefano Mainetti, co-direttore scientifico dell’Osservatorio Clod & Ict as a service della School of Management del Politecnico di Milano – per fare proprie le opportunità offerte dal cloud pubblico, abbandonare la superata visione per silos e integrare l’infrastruttura on premise in ottica evolutiva. In questo modo, la gestione dell’infrastruttura diventa liquida e consente di rispondere concretamente agli obiettivi del business che, in caso contrario, è pronto a individuare autonomamente soluzioni alternative sul mercato”.
In generale, il 2016 pare consacrare finalmente il cloud come modello di computing capace di restituire ai sistemi informativi agilità ed efficienza. Questo è quello che emerge dai dati dell’Osservatorio Cloud & Ict as a service presentati qualche mese fa: in Italia il mercato riconducibile alla “nuvola”, nelle componenti Public e Enabling infrastructure, ha registrato una crescita a due cifre (+18% rispetto all’anno precedente, per un valore di 1.771 milioni di euro). Secondo la ricerca, a totalizzare le migliori performance è il Public Cloud, stimato in crescita del 27% dal 2015 e destinato a toccare quota 587 milioni di euro. D’altra parte, si rileva un gap delle Pmi rispetto a questa tematica e importanti differenze di comportamento tra le aziende appartenenti a diverse aree geografiche; per quanto riguarda i settori, invece, manufacturing e banche sono i più attivi nella spesa cloud.
In occasione del Webinar dal titolo “Cloud a tutto tondo, da dove partire e dove arrivare. Cinque percorsi per trasformare l’It” che si svolgerà mercoledì 30 novembre tra le 12 e le 13, Riccardo Romani, Converged Infrastructure Presales Director di Oracle Italia approfondirà le tecnologie Cloud di Oracle. Inoltre, Massimo Ficagna, Senior Advisor, Osservatori Digital Innovation del Politecnico di Milano e Alessandra Zamarra, Giornalista, Digital4Executive offriranno un’ampia analisi di potenzialità e vantaggi relativi al cloud computing e verranno offerti preziosi suggerimenti pratici per rendere più efficienti le infrastrutture e quindi colmare le lacune ancora esistenti.