I vantaggi dello storage a oggetti, è il tema dell’intervento che Andrea Marchi – amministratore unico e fondatore di Cynny Space, il provider di servizi di cloud storage – terrà ad Amsterdam a fine gennaio, presso il CS3 (Workshop on cloud services for synchronisation and sharing).
La start up italiana presenterà ad Amsterdam tutti i vantaggi della sua soluzione di Cloud object storage destinata a una clientela B2B. Attraverso un servizio erogato sia in modalità IaaS sia in private cloud, Cynny Space offre un prodotto che combina la parte hardware realizzata internamente (il server che monta processori Arm e che si distingue per le sue piccole dimensioni: 8,3 cm x 3,4 cm) e la parte software con file system in modalità organic computing; in pratica un’infrastruttura ecologica, in quanto offre un elevato risparmio energetico (interessante anche dal punto di vista tariffario) per la gestione dei dati all’interno dell’Unione Europea e in linea con le direttive comunitarie.
Giunto alla sua terza edizione, il CS3 è organizzato da realtà di spicco internazionale quali il Cern – il più grande laboratorio al mondo di fisica delle particelle – insieme ad AARnet (Australia’s Academic and Research Network), Eth (Swiss Federal Institute of Technology in Zurich) e Surf (Collaborative organisation for Ict in Dutch education and research).
I workshop internazionali sulle soluzioni di sync & share, dopo il fortunato esordio al Cern di Ginevra 2 anni fa, fungono anno dopo anno da luogo di incontro preferenziale per provider, vendor e utenti interessati a scambiare conoscenze ed esperienze, oltre che presentare le roadmap del 2017 e gli sviluppi attuali e futuri del mercato. Nel corso delle tre giornate, ci sarà modo di parlare del futuro dello storage e delle soluzioni sync & share, attraverso un dibattito aperto mirato all’interazione dei big del settore che prenderanno parte alle giornate (tra questi – oltre a Cynny Space – Dropbox, Pydio, Seafile, SwiftStack, OwnCloud, Nextcloud, Cybera, Apiwise e OneData).