I servizi di cloud gestito rappresentano una delle modalità più sicure per adottare la nuvola, affidando a un partner specializzato la gestione delle infrastrutture e delle applicazioni.
Come è oggi pratica consolidata nei campi della security, della gestione delle reti e del data center, i servizi gestiti risultano vantaggiosi anche nell’impiego del cloud, facilitando la risoluzione dei problemi che scaturiscono dall’esigenza di conciliare esigenze di business con infrastrutture eterogenee e servizi in rapida evoluzione.
Nella modalità gestita, è infatti il partner a farsi carico delle scelte tecnologiche, dell’orchestrazione delle risorse oltre che delle competenze necessarie per gestire le piattaforme cloud, offrendo le garanzie di prestazioni e costo più utili per pianificare i progetti di business. Un compito che DXC Technology interpreta nella forma più ampia del cloud ibrido, mettendo in gioco la qualifica di Center of Excellence di AWS e l’esperienza maturata nella gestione di applicazioni mission critical su infrastrutture on premise e multicloud.
Per facilitare l’impiego del cloud assieme all’on premise, la società ha messo a punto soluzioni ad hoc su differenti piattaforme. A cominciare da Cloud Service for Azure: un servizio end-to-end comprensivo dei supporti per la trasformazione delle applicazioni, la migrazione, la gestione il monitoraggio su base 24×7. Con Managed Service for Virtual Private Cloud, DXC offre un ambiente di storage e cloud adatto alle applicazioni critiche che devono essere accessibili da geografie diverse ma anche rispettare alti standard di disponibilità e di controllo sulla giurisdizione del dati. Managed VMware Cloud su AWS, promette infine servizi totalmente gestiti di private cloud con il supporto di migrazioni complesse da mainframe, sistemi midrange, oltre da altri servizi di cloud privato e pubblico.
I cinque motivi per preferire il cloud gestito
Secondo gli analisti di Frost & Sullivan ci sono almeno cinque motivi per cui è conveniente adottare il cloud gestito. Vediamoli di seguito.
- Semplificare la gestione IT. Il cloud pubblico offre semplicità d’accesso alle risorse IT, tuttavia poiché le aziende hanno data data center di proprietà e in outsourcing e servizi cloud di altri fornitori, non è affatto semplice pianificare, progettare, implementare e gestire in modo sinergico l’ambiente IT. L’integrazione tra on premise e cloud è una sfida per il 24% delle imprese, seguita dalla necessità di gestire più provider cloud (21%); nel 25% dei casi sussistono problemi di competenza del personale interno. Per molte aziende i servizi di cloud gestito possono costituire una soluzione.
- Focalizzazione sulle iniziative strategiche. Le aziende hanno la necessità di focalizzarsi sulle iniziative strategiche per il loro business, lasciando ai fornitori attività non core. Supportare gli obiettivi strategici di business è per Frost & Sullivan l’obiettivo del 64% delle aziende che scelgono il cloud. Il 60% si aspetta che l’adozione del cloud permetta al personale IT di dedicare più tempo all’innovazione e alla soddisfazione del cliente.
- Riduzione dei costi. Molte aziende hanno approcciato i servizi di cloud con l’aspettativa di ridurre i costi IT, senza peraltro esserci riuscite per via di errate valutazioni sui carichi di lavoro e delle componenti presenti nelle offerte dei fornitori. Secondo Frost & Sullivan, il 61% dei decisori IT è d’accordo sul fatto che per ogni dollaro speso in servizi d’infrastruttura cloud, si siano spesi 3 dollari o più per gestire il servizio. Il 56% dei rispondenti ha avuto preoccupazioni con il ROI dei progetti cloud. Il cloud gestito consente di controllare meglio i costi, assicurando la collocazione dei carichi di lavoro aziendali nel modello di servizio più conveniente.
- Attribuzione dei costi. La spesa IT non è più annegata nelle “spese generali” ed è diventata un elemento di valutazione nelle decisioni strategiche che riguardano nuovi progetti o dipartimenti. La visibilità delle prestazioni sulle componenti di cloud ibrido è necessaria per il 75% delle imprese, seguita dalla visibilità dei costi (64%). I fornitori di servizi gestiti possono essere d’aiuto grazie ai kpi forniti su portali e report dettagliati.
- Supporto all’innovazione. Garantendo più velocità nell’accesso alle risorse ICT, il cloud è diventato strutturale alla trasformazione digitale delle imprese. Nel sondaggio Frost & Sullivan, il 64% dei decisori IT considera il cloud componente essenziale per la competitività; per il 61% è un mezzo che consente di sfruttare le nuove tecnologie. Anche in questo caso, grazie alle competenze d’integrazione, i servizi gestiti risultano abilitanti per dotarsi di strumenti allo stato dell’arte.
*Fonti: Five reasons managed cloud services should be part of your hybrid strategy e Cloud Solutions for Azure, AWS and VMware, DXC.technologies.