Sviluppare una soluzione self-service che rendesse accessibile anche ai piccoli operatori la possibilità di costruire un servizio di car sharing e ride sharing in modo immediato e interamente online, pur salvaguardando la user experience e l’affidabilità del servizio. Questa l’esigenza di Omoove (azienda che si occupa di Shared mobility, controllata da Octo Telematics) che, per rispondere a questa sfida, ha coinvolto Entando (che fornisce la piattaforma Digital Experience Platform open source per la realizzazione di applicazioni) nella definizione di Sharemine, la soluzione che ha vinto il premio per la Categoria tecnologica Cloud computing ai Digital360 Awards 2018.
Sharemine, fruibile in cloud, offre le funzionalità core per creare e gestire community di Car Sharing e Ride Sharing, completamente configurabili, in modo semplice.
L’applicazione si compone di due ambienti, uno per il Community Manager (gestore del servizio) e uno per l’end-user. Al gestore del servizio viene messa a disposizione una dashboard che permette di monitorare il numero di utenti e di veicoli attivi, i conducenti, le prenotazioni e i viaggi in corso e il rendimento di ogni veicolo. L’utente finale invece può registrarsi sul sito web della Community che consente di prenotare l’auto, condividere i percorsi eccetera.
Omoove ed Entando hanno collaborato a partire dal processo di Design thinking; terminata la fase di progettazione, grazie all’approccio low-code e component-based, è stato possibile alleggerire l’applicazione finale utilizzando solo i componenti davvero necessari, con un conseguente risparmio di tempo, risorse e denaro. L’utilizzo di componenti UI-User Interface e pattern user-centered standard hanno accelerato la progettazione delle interfacce sui vari canali e dispositivi, migliorando la user experience. In pratica, il progetto è stato realizzato sfruttando il connubio di customer focus e agile development.
Riassumendo, i benefici promessi con l’utilizzo di Sharemine riguardano entrambi gli ambienti di cui l’applicazione si occupa, da un lato i piccoli e micro operatori destinatari dell’applicazione e dall’altro, una realtà come Omoove.
Sul primo fronte, la piattaforma garantisce tempi rapidi per creare una community di ride-car sharing, bassi livelli di investimento iniziale, efficienza di gestione e facili configurazione e apprendimento.
D’altra parte, Omoove ha sperimentato i seguenti vantaggi:
- Time to market: grazie alla prototipazione rapida e allo sviluppo accelerato è stato possibile accelerare il go-to market di Sharemine;
- DesignOps: la piattaforma è stata progettata sin dall’inizio integrando gli strumenti di Design thinking con i tool delle Modern application;
- Manutenzione e scalabilità facilitate: le soluzioni architetturali predisposte considerano entrambi gli aspetti fondamentali per le applicazioni moderne;
- Integrazione, in quanto si interfaccia con sistemi aziendali esistenti e di evolve con essi, diventando parte essenziale dei processi di business.