Occuparsi di gestione documentale dalla A alla Z, abbracciando la filosofia del cloud e rispondendo alle sfide imposte oggi dalla sicurezza,e supportare le aziende, private e della Pa, attraverso skill maturati sia sul campo sia in un confronto continuo con clienti, professionisti e competitor. Questa, così come Mauro Vitiello, AD dell’azienda, l’ha sintetizzata a ZeroUno, la mission di Copying. Realtà nata 40 anni fa, originariamente legata al mondo del printing, oggi l’azienda si propone ai clienti come system integrator e – collaborando con un’ampia rete di partner che fornisce le soluzioni tecnologiche – offre non solo consulenza e supporto operativo per progetti in ambito document management (per esempio aiutando i propri clienti a introdurre nei processi funzionalità specifiche, come la firma e la fatturazione elettronica) ma anche una serie di servizi in outsourcing legati allo stesso ambito: attraverso questi servizi, affiancando i clienti in modo continuativo, Copying può prendersi carico di rendere sicuro, protetto e affidabile l’accesso ai documenti, migliorare le pratiche di archiviazione e ricerca, automatizzare i processi di lavoro perché le informazioni circolino in modo fluido e coerente all’interno dell’impresa.
Who's Who
Mauro Vitiello
Nel Dna di Copying – come spiega Vitiello – vi sono la contaminazione delle idee e l’apertura all’innovazione, un approccio che si concretizza in due iniziative:
- progetto “Sartorie Digitali”: corsi e workshop sulla digital transformation, nelle sue varie applicazioni pratiche con un focus specifico sulla gestione documentale digitale, dove professori universitari, professionisti e aziende si confrontano con l’obiettivo comune di contribuire all’introduzione delle nuove tecnologie digitali nel tessuto imprenditoriale italiano: “Sono corsi aperti anche ai nostri potenziali concorrenti, perché dalla concorrenza si può imparare e in molti casi c’è anche lo spazio per diventare partner strategici”, dice l’Ad, che sottolinea quindi quanto, per un’azienda come Copying, che “non vende prodotti ma il proprio sapere” [il valore dell’azienda è nelle competenze e nei servizi che offre; soluzioni e prodotti tecnologici necessari a gestire i progetti di integrazione e a supportare questi servizi sono forniti dai tanti partner che collaborano con Copying, partner che vengono di volta in volta individuati sulla base delle esigenze del singolo cliente – ndr], questi momenti si siano rivelati fondamentali per attivare collaborazioni e per incontrare nuovi clienti (sono più di 200 le imprese che nell’ultimo anno hanno frequentato “Sartorie Digitali”);
- incubazione di start up: “L’azienda – dice Vitiello – è anche un incubatore per realtà che si occupano di digital transformation, digitalizzazione di processi, gestione documentale: abbiamo stanziato dei budget per finanziare queste società, le ospitiamo nella nostra sede [un edificio con ambienti costruiti ad hoc per favorire la collaboration, dove tutti sono svincolati da luoghi e orari di lavoro in ottica smart working – ndr] e mettiamo a disposizione i nostri servizi operativi: credo molto nella contaminazione delle idee e nello scambio culturale con chi arriva da ambienti e percorsi differenti”. Già presenti nella struttura due realtà specializzate in web marketing e formazione in campo digitale, in ingresso una start up legata al mondo della realtà aumentata.
Focus su cloud e sicurezza
L’approccio più strettamente tecnologico dell’azienda è allineato ai trend emergenti; spazio quindi al cloud: “Stiamo spingendo le imprese il più possibile verso la nuvola” spiega l’Ad, che nota un allentamento dei freni culturali che rallentavano i cloud journey delle aziende fino a qualche anno fa. E attenzione al tema della sicurezza: “Aspetto ancora troppo spesso banalizzato e trascurato dalle imprese, e che è invece fondamentale affrontare adeguatamente, anche sfruttando il cloud e le garanzie che offre in ambito protezione dei dati sensibili”. Ma sono tuttavia le competenze, secondo l’Ad, il primo elemento distintivo di Copying: ovviamente tecnologiche, ma non solo. Nel personale vi sono anche figure con skill verticali specializzate, tra gli altri ambiti, in quello normativo, per rispondere alla forte esigenza di chiarezza delle imprese sul fronte compliance.