Supportare workload misti con maggiore velocità, resilienza dei dati e facilità di scala, con questo obbiettivo sono state presentate le nuove soluzioni HPE che combinano intelligence e componibilità attraverso l’integrazione della propria piattaforma storage basata su intelligenza artificiale e machine learning HPE Primera con la componibilità di HPE Synergy e HPE Composable Rack. Tale combinazione è pensata per permettere ai clienti di erogare servizi su una piattaforma cloud intelligente dotata della flessibilità necessaria per supportare qualsiasi applicazione e SLA (Service Level Agreement) con caratteristiche di agilità, resilienza estrema e scalabilità senza soluzione di continuità, simili a quelle del cloud.
Inoltre, facendo seguito alla recente introduzione del supporto di VMware Cloud Foundation (VCF) all’interno di HPE Synergy, anche HPE Composable Rack, la soluzione rack-scale componibile di HPE, è ora in grado di supportare VCF per i deployment di cloud ibridi. Questa nuova proposta implementa i servizi di gestione cloud che occorrono per far funzionare le applicazioni enterprise in ambienti privati e pubblici mediante un approccio resiliente ed operativamente efficiente.
I vantaggi delle nuove soluzioni HPE
HPE Primera fa leva su HPE InfoSight, la piattaforma AI dedicata alle operazioni per offrire innovazioni significative come il 93% di tempo in meno trascorso sulla gestione dello storage, la capacità di prevedere e prevenire problemi, e l’accelerazione delle performance applicative. HPE Primera permette alle aziende di innovare con i livelli di resilienza e prestazioni di cui le aziende hanno bisogno in combinazione con l’agilità tipica del cloud.
L’integrazione di HPE Primera nel portafoglio componibile permette ai clienti HPE Synergy e HPE Composable Rack di ottenere i seguenti vantaggi.
Prima di tutto, agilità e time-to-market più veloci: sono infatti promessi sviluppo e deployment più rapidi delle applicazioni mediante infrastruttura sotto forma di codice per automatizzare e razionalizzare la gestione delle risorse, compresa la riduzione dell’89% delle tempistiche di deployment dei database Oracle; inoltre sono stati eliminati le interruzioni e il tempo sprecato per reagire ai problemi grazie a un’intelligenza full-stack basata su AI; ancora, è stata abilitata l’autosufficienza e consentita l’eliminazione dei ritardi nelle richieste di provisioning.
In secondo luogo, benefici saranno ottenuti dalla resilienza: grazie alla AI e al machine learning basato su cloud, HPE InfoSight nei server HPE ProLiant, HPE Synergy e lo storage HPE Primera possono prevedere e prevenire i problemi prima che si verifichino; poi la soluzione HPE Primera è progettata per un’affidabilità mission-critical, per l’alta disponibilità attraverso il suo design multi-nodo, la business continuity con HPE Peer Persistence e la replica dei dati, il tutto supportato dalla garanzia del 100% di disponibilità dei dati di HPE Primera. HPE protegge ulteriormente i sistemi dai rischi e della interruzioni dei servizi mediante la funzionalità Silicon Root of Trust che impedisce l’avvio del sistema in presenza di firmware compromesso; e con la designazione Cyber Catalyst che prevede termini e condizioni particolarmente vantaggiosi sulle polizze di cyber-assicurazione.
Sul fronte della scalabilità, le proposte componibili HPE permettono alle aziende di comporre on demand risorse disaggregate senza provocare interruzioni operative; le funzionalità di autorilevamento e autoconfigurazione continue permettono di scalare e integrare le risorse incrementalmente; la visibilità istantanea sulle modalità di consumo delle risorse da parte delle applicazioni migliora gli insight destinati alla pianificazione della capacità.
Attraverso la particolare combinazione di intelligenza e componibilità, HPE offre la base di un cloud intelligente che unisce l’ambiente IT attraverso un modello operativo software-defined basato su AI che può essere opzionalmente fornito sotto forma di servizio attraverso HPE GreenLake per allineare i costi ai consumi effettivi.