News

Edge computing, il ruolo di Red Hat Enterprise Linux 8.4

Red Hat promuove Red Hat Enterprise Linux come potente base per il cloud ibrido aperto, dal datacenter all’edge

Pubblicato il 27 Mag 2021

Red Hat Enterprise Linux 8.4

Con Red Hat Enterprise Linux 8.4 il vendor vuole affinare il ruolo della piattaforma come sistema operativo leggero e di produzione per le implementazioni edge, aggiungendo nuovi container Linux e capacità di gestione in base alle esigenze dell’edge computing.

Secondo il rapporto The State of Enterprise Open Source di Red Hat, il 72% dei leader IT intervistati si aspetta che l’open source guidi l’adozione dell’edge computing nei prossimi due anni.

Il 2021 State of the Edge della Linux Foundation prevede che entro il 2025, l’Internet-of-Things (IoT) o i dispositivi legati all’edge produrranno circa 90 zetabyte di dati. Per Red Hat, questo indica che l’importanza dell’edge computing come impronta del cloud ibrido aperto crescerà negli anni a venire, rendendo la preparazione per l’edge computing una necessità cruciale per CIO e leader IT.

Red Hat Enterprise Linux costituisce la base in produzione per le aziende Fortune 500 in tutto il mondo, dalle istituzioni finanziarie globali e i sistemi sanitari fino alle aziende produttive e le pubbliche amministrazioni. La piattaforma unisce una maggiore coerenza e controllo degli ambienti cloud ibridi con la capacità di adottare l’innovazione aperta gradualmente o all-at-once, aumentando la fiducia che le implementazioni siano più sicure e affidabili. Con le nuove capacità di Red Hat Enterprise Linux 8.4, l’azienda estende queste funzionalità alle implementazioni edge.

Red Hat Enterprise Linux è progettato per essere la base per l’iniziativa Red Hat Edge, che mira a fornire le capacità del portafoglio open hybrid cloud di Red Hat alle applicazioni edge in tutti i settori, dalle telecomunicazioni e i trasporti alle automobili intelligenti fino ai dispositivi aziendali.

L’intera gamma di tecnologie aperte di Red Hat costruisce uno stack tecnologico pronto per l’edge, che comprende Red Hat Enterprise Linux e: Red Hat OpenShift che ora include il supporto per cluster a 3 nodi e nodi remoti, rendendo possibile l’implementazione della piattaforma aziendale Kubernetes in luoghi con limiti di spazio o risorse; Red Hat Advanced Cluster Management for Kubernetes che offre capacità di gestione di Kubernetes potenti e flessibili nel cloud ibrido aperto ed estende il controllo IT centralizzato dal datacenter alla periferia della rete; Red Hat Ansible Automation Platform per aiutare ad automatizzare i flussi di lavoro della manutenzione degli stack software sui dispositivi edge; Red Hat Integration per connettere applicazioni e dati attraverso le implementazioni edge e il cloud ibrido aperto; Red Hat Data Services per archiviare, analizzare e distribuire i dati attraverso l’edge e i data center.

Le implementazioni edge spesso si affidano pesantemente ai container Linux per rendere più facile la costruzione, implementazione e manutenzione dei carichi di lavoro in luoghi diversi.

Red Hat Enterprise Linux 8.4 aiuta a mantenere la standardizzazione e il controllo attraverso queste immagini, a partire dagli aggiornamenti di Podman, il motore container basato su standard aperti di Red Hat Enterprise Linux. Podman permette la gestione dei container attraverso il cloud ibrido aperto da un unico punto centrale, sia che vengano eseguiti nel datacenter o in una posizione remota, e offre la capacità di aggiornare automaticamente i container, rendendo più facile la manutenzione dei carichi di lavoro containerizzati edge in esecuzione in modo corretto e più sicuro.

Red Hat Enterprise Linux 8.4 aggiunge nuove funzionalità a Image Builder, uno strumento che crea immagini del sistema operativo personalizzate distribuibili per una varietà di usi. Per i carichi di lavoro edge computing, Image Builder ora supporta la creazione di installazioni su misura per il bare metal, aiutando i team IT a mantenere una base comune anche attraverso ambienti edge disconnessi.

Anche Red Hat Universal Base Image (UBI), il contenuto dello spazio utente di Red Hat Enterprise Linux che può essere eseguito all’interno dei container, ha ricevuto miglioramenti. UBI permette ai container di mantenere le stesse caratteristiche di produzione di Red Hat Enterprise Linux, tra cui maggiori sicurezza ed efficienza, a livello di applicazione. Per l’edge computing, UBI è ora disponibile in un’immagine leggera (micro), rendendola ideale per la realizzazione di applicazioni ridistribuibili, cloud-native standardizzate basate su Linux senza l’overhead di un’intera distribuzione del kernel.

Red Hat Enterprise Linux 8.4 è più di una base per l’edge. L’ultima versione della piattaforma Enterprise Linux aggiunge nuove e migliorate capacità per aiutare le organizzazioni a sviluppare, implementare e mantenere strategie di cloud ibrido, dal datacenter al cloud.

Altre caratteristiche chiave includono: maggiore flessibilità per le applicazioni basate sul cloud con una visione olistica della distribuzione delle sottoscrizioni e del reporting attraverso Red Hat Insights Subscriptions, nonché un supporto esteso per Red Hat Cloud Access; configurazione e gestione del sistema semplificata e automatizzata attraverso l’utility Tracer e gli aggiornamenti di Red Hat Enterprise Linux Web Console, che forniscono una guida intelligente per le patch di sistema e gli aggiornamenti al fine di identificare i tempi di fermo dovuti al riavvio del servizio o del sistema; capacità di sicurezza estese progettate per rispondere alle esigenze delle organizzazioni IT con Red Hat Enterprise Linux System Role for Crypto Policies e Network-Bound Disk Encryption (NBDE) fornito come contenitore in ambienti distribuiti.

Red Hat Enterprise Linux 8.4 beneficia anche di nuove e potenti aggiunte a Red Hat Insights, l’offerta di gestione proattiva di Red Hat, per aiutare a rafforzare la sicurezza IT, l’analisi del sistema e la gestione dei sistemi Red Hat Enterprise Linux. Red Hat Insights è disponibile di default con tutte le sottoscrizioni attive di Red Hat Enterprise Linux, Red Hat OpenShift e Red Hat Automation Platform.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Speciale Digital360Awards e CIOsumm.it

Tutti
Update
Keynote
Round table
Video
Digital360Awards e CIOsumm.it, i momenti salienti
Approfondimenti
La sinergia tra CIO e CISO trasforma la cybersecurity in un obiettivo di business strategico
Approfondimenti 
Etica dell’innovazione tecnologica per i CIO: prima chiedersi perché. Poi definire cosa e come
Eventi
Digital360 Awards e CIOsumm.IT, ecco i progetti vincitori
Tavola rotonda
Evoluzione del CIO: da centro di costo a motore strategico del business
Tavola rotonda
Business Process Augmentation: dall’RPA alla GenAI… il dato e tratto
Approfondimenti
Sistemi digitali potenziati: l’intelligenza dei chatbot è nelle mani dei CIO
Tavola rotonda
Intelligenza collaborativa e AI: sfide e opportunità per i CIO nell’era dello Human to Machine (H2M) 
Approfondimenti
Open Source: collaborazione e innovazione nel caos apparente del software libero 
Metodologie
BANI: che cos’è e come l’AI può aiutare i CIO a gestire la felicità (e l’infelicità) dei talenti
Prospettive
AI in un mondo complesso. Tra ordine e disordine, le aziende iniziano a capire la giusta via
Approfondimenti
Intelligenza Umana vs Intelligenza Artificiale insieme. Non invece
Eventi
Digital360 Awards e CIOsumm.IT, al via l’evento conclusivo
Video
Digital360Awards e CIOsumm.it, i momenti salienti
Approfondimenti
La sinergia tra CIO e CISO trasforma la cybersecurity in un obiettivo di business strategico
Approfondimenti 
Etica dell’innovazione tecnologica per i CIO: prima chiedersi perché. Poi definire cosa e come
Eventi
Digital360 Awards e CIOsumm.IT, ecco i progetti vincitori
Tavola rotonda
Evoluzione del CIO: da centro di costo a motore strategico del business
Tavola rotonda
Business Process Augmentation: dall’RPA alla GenAI… il dato e tratto
Approfondimenti
Sistemi digitali potenziati: l’intelligenza dei chatbot è nelle mani dei CIO
Tavola rotonda
Intelligenza collaborativa e AI: sfide e opportunità per i CIO nell’era dello Human to Machine (H2M) 
Approfondimenti
Open Source: collaborazione e innovazione nel caos apparente del software libero 
Metodologie
BANI: che cos’è e come l’AI può aiutare i CIO a gestire la felicità (e l’infelicità) dei talenti
Prospettive
AI in un mondo complesso. Tra ordine e disordine, le aziende iniziano a capire la giusta via
Approfondimenti
Intelligenza Umana vs Intelligenza Artificiale insieme. Non invece
Eventi
Digital360 Awards e CIOsumm.IT, al via l’evento conclusivo

Articoli correlati

Articolo 1 di 5