Grazie ai recenti annunci, Nutanix, fornitore di enterprise cloud computing, ha esteso la soluzione desktop-as-a-service Xi Frame dal cloud pubblico al cloud privato, consentendo la distribuzione di applicazioni e desktop in un vero e proprio ambiente cloud ibrido e di promuovere il multi cloud con tutti i benefici che esso comporta.
Secondo il recente report IDC InfoBrief : “Sopravvivere e prosperare in un mondo multi cloud”, sponsorizzato da Nutanix, il multi cloud è una realtà per gran parte delle aziende — meno del 30% riferisce di utilizzare ambienti single cloud. La maggior parte dei clienti utilizza diverse piattaforme cloud di service provider differenti. L’interoperabilità dei dati e delle applicazioni tra questi diversi ambienti cloud sta assumendo un’importanza crescente, eppure l’accesso alle funzionalità di cloud ibrido in cui una singola applicazione viene eseguita sui diversi cloud rimane un concetto che sfugge alla maggior parte delle aziende. I recenti annunci Nutanix forniscono ulteriori funzionalità per ottimizzare l’implementazione dei servizi cloud affinché le aziende possano creare ambienti multi-cloud.
Le novità Nutanix Xi Frame, tutti i dettagli
In particolare, con Nutanix Xi Frame, gli utenti possono accedere in modo semplice alle applicazioni e ai desktop virtuali direttamente dai più diffusi cloud pubblici, come AWS e Azure, utilizzando qualsiasi browser e qualsivoglia dispositivo. Grazie al recente aggiornamento di Xi Frame in esecuzione sull’hypervisor AHV di Nutanix, i clienti possono estendere la distribuzione dei desktop al loro cloud privato Nutanix, integrando i servizi VDI (Virtual Desktop Infrastructure) nella piattaforma Nutanix Enterprise Cloud. I desktop Xi Frame possono essere distribuiti simultaneamente tramite più cloud e gestiti da una singola consolle per un controllo e una gestione senza soluzione di continuità, garantendo una vera e propria esperienza ibrida.
Oltre ad essere disponibile per gli utenti AWS e Azure, Xi Frame è ora disponibile a livello mondiale per gli utenti con distribuzioni di cloud privato Nutanix che utilizzano la soluzione AHV. I clienti possono installare 1.000 desktop virtuali in pochi minuti, invece che settimane, migliorando gli aspetti economici, la velocità e la scalabilità. In questo modo, i team IT possono scegliere il cloud più adatto – pubblico o privato – per le loro iniziative VDI.
XI Leap, nuove funzionalità e ulteriori aree geografiche di disponibilità
A fronte di una costante adozione di servizi cloud da parte delle aziende e di infrastrutture aziendali sempre più virtuali, i dati e le operations IT stanno rapidamente migrando verso il cloud. Se implementato correttamente, il disaster recovery basato su cloud è una strategia vantaggiosa per aziende di qualsiasi dimensione che vogliono proteggere le loro applicazioni business-critical. In tale contesto, Nutanix Xi Leap, il servizio di disaster recovery basato su cloud dell’azienda, estende il data center aziendale al cloud, permettendo ai team IT di armonizzare i cloud pubblici e privati e di offrire una maggiore disponibilità di applicazioni e dati critici. I clienti dispongono di un servizio cloud di disaster recovery nativamente integrato e di un unico pannello di gestione per proteggere i carichi di lavoro critici in esecuzione nel data center e nel cloud, migliorando la business continuity.
Il servizio di disaster recovery Nutanix Xi Leap, attualmente erogato da centri negli Stati Uniti Occidentali e Orientali e in Inghilterra, sarà presto disponibile in Italia grazie alla partnership tra Nutanix e Sparkle, l’operatore globale del Gruppo Telecom Italia, oltre che in Germania e Giappone.
Altra novità: oggi Xi Leap fornisce servizi di disaster recovery per i carichi di lavoro aziendali su cloud privati Nutanix, tramite VMware ESXi, semplificando ulteriormente la trasformazione delle applicazioni esistenti in un servizio ibrido.
Sicurezza delle applicazioni in cloud
Nella distribuzione delle applicazioni in un’architettura multi cloud è fondamentale garantirne la sicurezza, indipendentemente dall’infrastruttura cloud scelta. Sono necessarie valutazioni di conformità complete e automatizzate per garantire la mobilità delle applicazioni tra i cloud.
Xi Beam, l’offerta SaaS di Nutanix per la governance del cloud, includerà un modulo di conformità alla sicurezza in tempo reale progettato per identificare le vulnerabilità critiche dell’infrastruttura cloud e suggerire azioni di remediation specifiche. Grazie alle nuove funzionalità di sicurezza e conformità, i progettisti IT saranno in grado di risolvere i rischi di sicurezza prima che abbiano un impatto sull’azienda.
“Il multi cloud – ha dichiarato Sunil Potti, Chief Product and Development Officer, Nutanix – è la nuova realtà per l’IT, non è più oggetto di dibattito. I clienti hanno bisogno di soluzioni in grado di riunire l’intero mix piattaforme cloud pubbliche, private ed edge che presto costituiranno la loro infrastruttura critica senza farli naufragare in inutili complessità e costi incontrollati. Grazie alla continua integrazione di nuove funzionalità nel nostro portfolio, i clienti sono liberi di distribuire applicazioni e dati dal cloud più adatto al loro business”.