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MONZA – Al di là della discussione che si è sviluppata nel corso del recente Executive Meeting “Information Management: velocità, controllo e sicurezza del dato”, organizzato da ZeroUno in collaborazione con NetApp tenutosi presso l’Autodromo di Monza, focalizziamo la tecnologia della multinazionale americana alla base del tema oggetto del confronto.
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Roberto Patano, Senior Manager Systems Engineering di NetApp
Stiamo parlando di software e sistemi flash per semplificare la gestione dei dati e incrementare le performance nel cloud ibrido. Questa in estrema sintesi la strategia NetApp che recentemente ha annunciato nuovi rilasci tecnologici.
1) Nuove funzionalità del software Ontap 9 che includono:
– Ontap FlexGroup, un container Nas dalle performance elevate altamente scalabili (consente di scalare un singolo container fino a 20 Pb e 400 miliardi di file);
– Volume Encryption, crittografia basata su software per i dati su qualsiasi tipo di disco storage;
– Ontap Cloud per Microsoft Azure: un software-defined storage eseguito su Azure che consente di utilizzare i servizi di dati avanzati di Ontap per condividere, spostare, proteggere e gestire in maniera efficiente i dati del cloud di Microsoft.
![]() | Di questo servizio fanno parte anche i seguenti articoli: |
![]() | LO SCENARIO – Information Management: velocità, controllo e sicurezza del dato |
![]() | LA TAVOLA ROTONDA – Velocità e controllo sui dati: l’opinione dei Cio |
2) Aggiornamento del portfolio del settore di array ibridi e all-flash:
– AFF A700 (classe enterprise) e AFF A300 (ottimizzato per le configurazioni all-flash midrange): sistemi che offrono fino al doppio delle performance rispetto ai sistemi NetApp precedenti e con una latenza dimezzata;
– nuovi sistemi flash ibridi, tra cui FAS8200 per i carichi di lavoro enterprise, FAS2650 e FAS2620, ottimizzati per le Pmi;
– nuovo FAS9000 per i carichi di lavoro business-critical: scalabilità fino a 14 Pb in un sistema e fino a 172 Pb in un cluster.