Grazie alla partnership tra TeamSystem e Dedagroup Public Services, la divisione TeamSystem Construction completa la propria offerta per gli enti locali. In seguito a tale partnership, TeamSystem offrirà ai suoi oltre 350 clienti pubblici l’accesso diretto a CiviliaNext, la piattaforma per la gestione degli appalti pubblici (dalla programmazione alla conclusione dell’opera) pensata nativamente in cloud, nonché parte del completo ecosistema Next di Dedagroup Public Services, che consente l’interscambio di dati tra tutte le diverse aree dell’Ente e le opere oggetto d’appalto.
Next è infatti l’insieme di soluzioni e servizi che Dedagroup Public Services e i suoi partner offrono agli enti locali che sui territori sono impegnati a innovare i servizi pubblici rivolti a cittadini e imprese, dotandosi di risorse e approcci digitali e capaci di abilitare i progetti di sviluppo futuro.
CiviliaNext, Lavori Pubblici, Gare e Appalti, in particolare, è la piattaforma gestionale qualificata Software As a Service AgID, concepita per la PA digitale per rendere più efficiente, semplice e trasparente il governo degli appalti di opere pubbliche.
Una soluzione che grazie a questa partnership si arricchisce ulteriormente anche tramite l’integrazione delle soluzioni verticali di TeamSystem, come i software per la contabilità di cantiere e di contabilità lavori, portando così sul mercato la più completa offerta dedicata al segmento.
Gli enti pubblici possono così essere supportati, anche e soprattutto nella delicatezza del momento attuale che richiede di generare ancora maggiore efficienza pur lavorando tutti da remoto, nell’ottimizzare e monitorare le attività di back office aggregando tutte le informazioni e i documenti acquisiti e gestiti durante la conduzione dei processi afferenti l’Opera Pubblica: dalla programmazione fino alla conclusione dell’Opera, passando per il controllo puntuale dello stato di avanzamento della spesa.
Inoltre, possono accedere, in tempo reale, alle informazioni tipiche del fascicolo tecnico – economico dell’Opera (dati generali, dati finanziari, responsabili e molto altro). Infine, CiviliaNext Lavori Pubblici, Gare e Appalti, compliant agli adempimenti BDAP e AINOP, è in grado di alimentare in automatico le singole schede dati consentendo alla Stazione Appaltante di adempiere agli obblighi di rendicontazione, evitando richiami e sanzioni dal Ministero di Economia e delle Finanze.
“Siamo particolarmente orgogliosi di poter affiancare una realtà come TeamSystem – ha dichiarato Fabio Meloni, CEO di Dedagroup Public Services – perché grazie alla loro importante presenza sul territorio possiamo condividere il nostro know how con un bacino ancora più numeroso di enti pubblici, portando un valore aggiunto nella gestione di una delle attività più delicate che afferiscono al settore, quella degli appalti pubblici. Una partnership che sprigiona un contributo ancora più decisivo in questo particolare momento in cui Dedagroup è impegnato su ogni fronte, interno ed esterno, a garantire la continuità del lavoro e che, nello specifico, può consentire ad un numero crescente di dipendenti pubblici di proseguire con efficienza nello svolgimento delle proprie attività. Ultimo, ma non meno importante, vediamo in questo accordo anche tutto il valore di un’integrazione di soluzioni tra attori della tecnologia Made in Italy pronti a fare sistema per supportare insieme la pubblica amministrazione nell’importante percorso di efficienza che con la digitalizzazione è chiamata a intraprendere”.
“Siamo impegnati a portare ai nostri clienti le migliori soluzioni di mercato – ha commentato Cristiano Zanetti, Vertical Business Executuve di TeamSystem – e abbiamo riconosciuto nella piattaforma CiviliaNext di Dedagroup Public Services la soluzione cloud più avanzata oggi disponibile, per la gestione di tutta l’operatività legata all’intero processo di appalto. Una soluzione che si integra perfettamente con i nostri moduli Computi in Cloud e CPM e che peraltro è integrata nel completo ecosistema Next che rappresenta una potenzialità di sviluppo e interoperabilità straordinaria grazie alla possibilità di governare l’interscambio di dati tra tutte le diverse aree dell’Ente e le opere in fase di realizzazione. Tutto questo diventa ancora più cruciale per innalzare sia il controllo che la flessibilità, come richiede l’emergenza che stiamo vivendo, e soprattutto nell’ottica dell’impatto che si dovrà gestire al termine di questa difficile situazione anche nel lungo periodo”.