Secondo quanto emerge da un'indagine mondiale realizzata da Vanson Bourne nell'ottobre 2011 (commissionata da Citrix), il 55% delle aziende intervistate (delle quali tre quarti contano almeno mille dipendenti, e le restanti sono comprese tra i 500 e i 1000 impiegati) si aspetta di attuare nuove implementazioni di virtualizzazione desktop per la prima volta entro la fine del 2013, e l’86% cita la sicurezza come driver principale. I fattori che spingono questa crescita includono, oltre all’accesso sicuro per i dispositivi mobili e personali degli utenti, il miglioramento della sicurezza di dati e applicazioni, l’agilità e la semplicità nel gestire il business per la forza lavoro, una gestione semplificata del rischio.
Kurt Roemer, Chief Security Strategist di Citrix ha commentato così la ricerca: "La virtualizzazione desktop offre gestione e controllo centralizzati di desktop, applicazioni e dati distribuiti a un qualsiasi dispositivo endpoint; offre il controllo capillare degli accessi e supporta i requisiti di conformità; integra una capacità di governance delle informazioni a livello infrastrutturale che migliora la gestione del rischio, oltre alla sicurezza e conformità delle informazioni". Altri benefici della virtualizzazione desktop identificati dai decisori It includono il provisioning e de-provisioning immediati delle applicazioni, l’isolamento istantaneo di una applicazione compromessa e la capacità di cancellare dati da remoto.
L'86% degli intervistati ritiene che la virtualizzazione desktop offra un approccio strategico al miglioramento della sicurezza delle informazioni (questo dato è indipendentemente dall'intenzione di usare o meno la virtualizzazione desktop). Dei responsabili IT che implementeranno la virtualizzazione desktop entro i prossimi due anni, il 95% la considera molto efficace nella protezione delle informazioni, offrendo il necessario accesso rapido alle informazioni. Il 97% ritiene che possa aiutare la propria organizzazione a rispondere in modo più incisivo a minacce per la sicurezza nuove ed emergenti. Il 74% prevede di utilizzare la virtualizzazione desktop per l’aggiornamento istantaneo di un intero sistema aziendale, il 66% cita la distribuzione sicura di applicazioni e dati tra le capacità di sicurezza critiche mentre il 61% considera i requisiti di conformità un fattore chiave tra le capacità offerte dalla virtualizzazione desktop.
A livello infrastrutturale, il controllo centralizzato e capillare basato su policy viene favorito dalla virtualizzazione, permettendo di sviluppare una strategia di sicurezza delle informazioni adeguata al mercato, alle esigenze del business e al profilo di rischio.
Lo sviluppo della virtualizzazione desktop passa dalla sicurezza mobile
Secondo una nuova ricerca mondiale condotta da Vanson Bourne nell’ottobre 2011 (commissionata da Citrix), che ha coinvolto più di mille professionisti It di undici mercati, rendere sicura la crescita del lavoro in modalità mobile è il primo passo per guidare un aumento nella domanda di virtualizzazione desktop nei prossimi due anni.
Pubblicato il 13 Gen 2012
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