MILANO – L’Erp (e i suoi dintorni) rinnovato. Uno strato software sul quale possono essere costruite o connesse applicazioni agili. Un ulteriore layer che rappresenta molteplici fonti e repository di dati. Questi tre elementi vanno a formare, in estrema sintesi, il modello della Sap Hana Cloud Platform, la risposta di Sap al nuovo mondo della digitalizzazione del business.
“Per il successo di questo tipo di piattaforma – esordisce Matteo Losi, Innovation Sales Director Sap Italia – il concetto di Erp va evoluto tenendo conto dei nuovi paradigmi digitali”. Ecco quindi che quella componente che nella Sap Hcp include le soluzioni come i gestionali integrati, il Crm, l’e-commerce, il procurement, lo human capital management (Hcm) e così via, prende il nome di Digital Core. Ma non è solo una questione di rebreanding. Strettamente integrato con questo, troviamo l’Agile Layer: “Questo strato – spiega Losi – è quello in cui possono essere costruite o integrate in modo rapido e flessibile funzionalità che permettono al Digital Core di affrontare nuove sfide in ottica di estensione, integrazione, sviluppo e innovazione”. Entrambi i componenti, infine, hanno alle loro fondamenta i dati provenienti da molteplici fonti.
“L’abbinata Digital Core e Agile Layer – interviene Alan Gulino, Director Business Platform as a Service Center of Excellence Emea Sap Digital – consente di implementare quello che Gartner ha definito il modello bimodale”. Nel Digital Core troviamo l’Erp, il tipo di soluzione che da anni garantisce la gestione integrata delle risorse aziendali, ma che va evoluto mantenendo la stabilità dei processi esistenti, quindi adottando un “passo da maratoneta”. L’Agile Layer è invece l’ambito in cui si possono sviluppare, testare, integrare ed evolvere velocemente nuove applicazioni richieste dal business, con il “passo del velocista”. Una dimostrazione di come Sap abbia, negli ultimi anni sostenuto il “passo del maratoneta” del modello bimodale, è stato prima il lancio di Sap Hana, un sistema di gestione di basi di dati colonnare e in memory, quindi, nel 2015, il rilascio di Sap S/4 Hana. Da quel momento Hana ha cessato di essere solo una piattaforma database per diventare la nuova tecnologia su cui l’Erp poggia le proprie funzionalità tradizionali e quelle più innovative.
L’integrazione con tecnologie cloud open standard, come OpenStack e Cloud Foundry, ha permesso a Sap di costruire, sopra la tecnologia Hana, la Hana Cloud Platform. “L’Hcp – spiega Gulino – permette di aggiungere [a un sistema informativo basato su tecnologie Sap], i vantaggi di velocità e di flessibilità offerti dai paradigmi cloud Software-as-a-Service (SaaS) e Platform-as-a-Service (PaaS)”. Da una parte, a Hcp possono essere connesse tutte le applicazioni del cosiddetto Digital Core (Sap S/4 Hana, ma anche: Sap Ariba, una soluzione di procurement e B2B commerce; Sap Hybris, una piattaforma per il B2C commerce omnichannel; e Sap SuccessFactors, un software per lo Human Capital Management), dall’altra, con le sue funzionalità PaaS, si possono costruire microservizi e applicazioni, anche in sintonia con il nuovo modo di sviluppare ed effettuare provisioning infrastrutturale. Ecco soddisfatte, quindi, anche le esigenze di chi deve muoversi con il “passo del velocista”.