Si chiama Emc Atmos Cloud Delivery Platform ed è pensata per service provider e grandi aziende che vogliono offrire ai proprio clienti lo storage in modalità as-a-service
La nuova piattaforma Emc riduce le necessità di sviluppo personalizzato in-house (con conseguente riduzione dei costi, time-to-market più veloce) e gode di una serie di funzionalità self-service, che comprendono provisioning delle identità degli utenti finali e report sull’utilizzo di risorse storage ed ampiezza di banda.
La piattaforma include un modulo di misurazione che tiene traccia di ampiezza di banda e storage a livello dell’utente finale, caratteristica fondamentale per la gestione di ambienti multi-tenant e multiutente. Il modulo di misurazione rende anche possibile integrare funzionalità di chargeback e billing per ambienti cloud privati e pubblici.
Progettata con un’attenzione particolare alla flessibilità, gli utenti possono accedere a queste funzionalità tramite un portale utente che si collega direttamente alla Atmos Cloud Delivery Platform, oppure attraverso un portale standard che viene offerto come parte integrante della piattaforma stessa.
La piattaforma si integra con Emc Atmos, soluzione che gestisce automaticamente la disponibilità globale di dati non strutturati attraverso un’infrastruttura storage a oggetti scalabile e gestita da policy. In sostanza, quindi, i service provider possono offrire servizi storage in modalità public cloud grazie alla combinazione delle due soluzioni, con l’ulteriore opportunità di arricchire la propria offerta con servizi aggiuntivi abilitati al cloud, come archiviazione, backup e soluzioni collaborative,ecc.
E proprio in riferimento a quest’ultima soluzione, Emc Atmos, Emc annuncia nuove funzionalità multi-tenancy. Attualmente, la soluzione separa logicamente i dati e le informazioni di amministrazione in due strati, tenant e sub-tenant. Con la nuova release del prodotto, queste funzionalità sono state estese per consentire una separazione dei tenant a livello di rete. Questo nell’ottica di migliorare sicurezza ed efficienza operativa per i service provider o le grandi aziende, grazie al supporto di più applicazioni, dipartimenti e clienti da parte di un’unica infrastruttura cloud condivisa.
Va aggiunto, infine, che la divisione Emc Consulting propone servizi professionali per l’integrazione della Atmos Cloud Delivery Platform nelle architetture già esistenti, comprese integrazione e personalizzazione del portale di accesso, billing, customer care.
Storage in the cloud: ecco la piattaforma self-service di Emc
Pubblicato il 23 Feb 2011
Argomenti
Canali
Speciale Digital360Awards e CIOsumm.it
Articolo 1 di 2