Unire le forze per proporre una soluzione di cloud storage alle piccole e medie imprese italiane che consenta loro di cogliere le opportunità dell’It as a service. È a questo che, da oltre un anno, stanno lavorando Ctera Networks e Telecom Italia, già partner di lunga data, mettendo a fattore comune tecnologie, reti ed expertise. Il risultato è una nuova offerta IaaS per la conservazione e la condivisione dei file aziendali. Si tratta di Nuvola It Data Space Easy, una soluzione che consente di acquistare lo spazio di archiviazione in modalità “pay as you go” oppure attraverso una tariffa flat mensile, con un contratto flessibile in base alle esigenze di consumo.
Scendendo nei dettagli tecnici, il servizio è frutto di una “triangolazione”, che coinvolge anche Emc: Telecom ha in carico l’erogazione end-to-end della soluzione dai propri datacenter, tutti localizzati sul territorio italiano; Emc fornisce la piattaforma di cloud storage Atmos; Ctera, infine, fornisce il client che permette agli utenti di accedere ai propri dati da qualsiasi dispositivo fisso o mobile dotato di connettività a banda larga, attraverso un sito web (Ctera Portal) e specifiche app per Android, Iphone e Ipad.
“La nostra tecnologia – ha commentato Donato Antonangeli, Regional Director di Ctera Networks – si è rilevata un best-fit per le nuove soluzioni di cloud storage che Telecom andava definendo. La messa a punto del servizio ha comportato un lavoro di stretta collaborazione, che ci ha portati a sviluppare anche alcuni miglioramenti specifici per la nostra soluzione. Enhancement di cui poi hanno beneficiato anche gli altri nostri clienti. Per noi, infatti, gli operatori Telco non sono clienti, ma partner strategici”.
Un approccio adottato a livello globale per cui il vendor ha stretto una serie di alleanze con i principali carrier internazionali, da Telefonica a Swisscom e Orange.
“I servizi sviluppati – ha proseguito il manager – si declinano a seconda del target individuato dall’operatore: alcuni, ad esempio, si rivolgono al mondo consumer, altri invece vanno sul mercato enterprise. Telecom ha scelto le Pmi, ma ci sarà da aspettarsi una evoluzione dell’offerta verso altri tipologie di clienti. Le opportunità ci sono poi anche per le filiali delle grandi aziende, in particolare dei settori Finance, Retail e dove è più forte il processo di internazionalizzazione”.
Tra i punti di forza della nuova soluzione, oltre a una serie di funzionalità avanzate per il backup automatico delle postazioni di lavoro e dei server connessi alla piattaforma cloud, l’estrema semplicità di gestione: “Una volta comprato il servizio attraverso il canale diretto o i rivenditori di Telecom – ha spiegato il Regional Director -, il cliente riceve le credenziali di accesso al portale web, da dove può creare e assegnare quote di storage differenziate per ciascun utente, verificare lo spazio complessivo utilizzato e gestire le relative configurazioni”.
Il tutto con le garanzie di sicurezza offerte da data center ubicati in Italia e conformi alle stringenti normative di privacy oggi in vigore: “Non sapere dove si trovano i propri dati – ha sottolineato Antonangeli – è oggi uno dei principali deterrenti alla diffusione del cloud. Il nostro fattore differenziale è proprio consentire al provider di gestire tutte le componenti del servizio in casa, all’interno delle proprie infrastrutture. Cosicché il cliente finale, avendo i dati vicino e in luogo certo, si senta finalmente più tutelato”.