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5G: a Genova si sperimenta il network slicing per la smart city

Si tratta della capacità della rete mobile di adattarsi a diversi servizi, ciascuno con diversi requisiti in termini di capacità di trasmissione, velocità e affidabilità. Basti pensare a servizi in ambito sanitario o allo scambio di dati tra infrastrutture e veicoli in mobilità.

Pubblicato il 28 Ott 2021

5g genova

Il 5G rappresenta l’innovazione delle soluzioni tecnologiche più evolute in grado di portare la capacità di banda e la velocità di trasferimento dati a superare i 10 Gbps e la latenza della rete radio al di sotto dei 10 millisecondi. Il 5G consente inoltre di trasferire la capacità di calcolo dai device a un cloud che risiede all’interno della rete dell’operatore consentendo di gestire applicazioni ad alto carico computazionale con terminali di minor costo nel rispetto degli standard di sicurezza più evoluti. Una rete ultra-affidabile, con efficienza spettrale cinque volte superiore alle attuali tecnologie, per offrire servizi e soluzioni che estendono l’esperienza del singolo a nuovi modelli di interazione che consente alle aziende di diventare più efficienti e più competitive e alle pubbliche amministrazioni di erogare servizi pubblici evoluti. Genova è la prima città, in Italia, dove Vodafone Italia sta sperimentando un’altra delle caratteristiche fondamentali del 5G, il “network slicing“. In estrema sintesi, si tratta della capacità della rete di adattarsi a diversi servizi, ciascuno con i suoi diversi requisiti in termini di capacità di trasmissione, velocità, affidabilità. Alcuni devono viaggiare su una corsia preferenziale con livelli di servizio garantiti, altri hanno meno urgenza. Basti pensare a servizi in ambito sanitario o allo scambio di dati tra infrastrutture e veicoli in mobilità.

5g genova

Sperimentazione 5G a Genova: mobilità e sicurezza delle infrastrutture

La sperimentazione 5G di Genova vede coinvolti Vodafone, Comune di Genova, AMT di Genova, Leonardo, CNR e Start 4.0. Grazie alle caratteristiche del 5G verranno realizzati quattro progetti negli ambiti di sicurezza dei trasporti e delle infrastrutture che permetteranno di sperimentare delle nuove modalità di interazione in tempo reale tra i dispositivi, l’infrastruttura Multi-Access Edge Computing (MEC) e applicazioni di intelligenza artificiale e machine learning.

La mobilità e la sicurezza delle infrastrutture sono i settori chiave per lo sviluppo e per la crescita di un territorio e di una città, crocevia tra tecnologia d’avanguardia e servizi di precisione. Genova è teatro di una sperimentazione che unisce competenze e tecnologie di grandi aziende ed enti di ricerca con la volontà dell’amministrazione di accelerare il percorso di trasformazione digitale della città.

Ci vorrà tempo: due anni di sviluppo di algoritmi dedicati, sperimentazione in campo e raccolta dati. Ma la strada è segnata. Nel segno della tecnologia al servizio della sicurezza di Genova e dei genovesi.

Con lo sviluppo di questi progetti Genova, vuole offrire ai cittadini la possibilità di comprendere come il 5G apra la strada alla diffusione di servizi rilevanti per la comunità e il cittadino contribuendo alla realizzazione della città smart in cui persone, oggetti, veicoli e infrastrutture comunicano e interagiscono in tempo reale garantendo maggiore sicurezza.

Sperimentazione 5G a Genova: quattro soluzioni per la smart city

Sicurezza delle infrastrutture

L’obiettivo delle applicazioni è quello di permettere, su rete 5G, l’acquisizione di video e immagini ad alta definizione per consentire lo sviluppo di modelli di gestione della sicurezza delle infrastrutture viarie che permettano maggiore efficacia nella gestione degli interventi di manutenzione.

Monitoraggio infrastrutture tramite droni

Utilizzo di droni telecontrollati per l’ispezione remota di infrastrutture stradali. In particolare, il drone trasmetterà dati in alta definizione per una rapida e accurata ricostruzione 3D dell’infrastruttura in esame. Tali informazioni verranno rese immediatamente disponibili al Comune di Genova per la pianificazione di eventuali interventi di manutenzione. Infine, il drone verrà controllato da remoto, abilitando quindi le operazioni di volo condotte in BVLOS in 5G. Progetto realizzato da Vodafone, Comune di Genova e Start 4.0.

5G Genova

Informazioni sulla qualità del manto stradale

Un mezzo pubblico connesso in 5G, opportunamente equipaggiato di videocamere in alta definizione, sarà in grado di rilevare in tempo reale informazioni utili alla manutenzione del manto stradale.

In particolare, l’autobus trasmetterà le immagini acquisite all’infrastruttura di calcolo e controllo messa a disposizione dalla rete 5G, su cui risiederanno algoritmi opportunamente addestrati a riconoscere segni di degrado e ammaloramento delle pavimentazioni. Le informazioni saranno rese disponibili in tempo reale alla centrale di monitoraggio dell’amministrazione comunale per gestire tempestivamente eventuali rischi connessi e pianificare in modo più efficiente gli interventi di manutenzione. Progetto realizzato da Vodafone, Comune di Genova, AMT Genova, CNR, Leonardo e Start 4.0.

Smart mobility

L’obiettivo delle due applicazioni sviluppate su rete 5G, è quello di ottimizzare i processi della mobilità cittadina per migliorare il comfort dei passeggeri, la regolarità della frequenza della circolazione dei mezzi pubblici e la sicurezza in strada per le persone e i veicoli.

Preferenziamento semaforico

Sviluppo di un sistema di controllo dinamico della segnalazione semaforica che una volta connessa in 5G permetterà di gestire l’attivazione di una onda verde in favore dei mezzi di trasporto pubblico, valutando anche i flussi di veicoli che confluiscono all’incrocio. Dalla centrale di controllo si potrà pertanto intervenire per gestire direttamente le condizioni di esercizio in favore del mezzo pubblico in avvicinamento all’incrocio semaforico. Il sistema di controllo dinamico della segnalazione semaforica su rete 5G permetterà di dare priorità al mezzo pubblico ad esempio in caso di ritardo sulla tabella oraria. Progetto realizzato da Vodafone, Comune di Genova, AMT Genova, Leonardo e Start 4.0.

Driver alert

Creazione di un ecosistema di mobilità cooperativa, in cui le tecnologie C-V2X, Multi-Access Edge Computing, video streaming real time, artificial intelligence e machine learning, permettono di migliorare la sicurezza stradale informando il conducente del mezzo pubblico di potenziali rischi o ostacoli (oggetti che ostruiscono il percorso, o un veicolo in arrivo al successivo incrocio, o l’approssimarsi di persone all’attraversamento pedonale successivo) sul suo percorso non direttamente visibili dal suo angolo di visuale (incrocio cieco). In questi casi il conducente, grazie a un monitor accanto alla postazione di guida, riceve un segnale di allerta visivo e acustico e può così essere aiutato a prestare particolare attenzione nel procedere lungo il tragitto.  Progetto realizzato da Vodafone, Comune di Genova, AMT Genova, CNR, Leonardo e Start 4.0.

5g genova

Sperimentazione 5G a Genova: le dichiarazioni dei partner dell’iniziativa

Sulla sperimentazione della rete 5G a Genova si sono espressi tutti i partner coinvolti.

“La sperimentazione 5G su rete commerciale a Genova permette di creare un ecosistema aperto di sviluppo tra pubblico e privato – dichiara Sabrina Baggioni, 5G Program Director di Vodafone Italia – che permette di evidenziare come il 5G abiliti il ridisegno delle filiere industriali e di servizio per la città e i cittadini”.

“La rete 5G porta una significativa evoluzione in ambiti come mobilità e sicurezza e Genova dimostra di poter cogliere le migliori opportunità per lo sviluppo della città e lo fa – dichiara l’assessore Matteo Campora del Comune di Genova – grazie a una grande collaborazione tra pubblico e privato”.

“La tecnologia evolve e il settore del TPL non può restare indietro – dichiara Marco Beltrami, amministratore unico di AMT. Il 5G avrà un impatto fortissimo sulla mobilità. AMT, fedele alla sua missione, vuole essere all’avanguardia e protagonista dell’innovazione”.

“Il CNR contribuisce alla sperimentazione 5G di Genova con importanti competenze in wireless communication, machine learning e visual computing – dichiarano la dott.ssa Michela Spagnuolo e l’ingegner Paolo Ravazzani, direttori degli istituti partecipanti”.

“Siamo orgogliosi di essere partner del progetto Genova 5G – commenta la professoressa Paola Girdinio, presidente di Start 4.0 – per valorizzare e rendere efficienti i benefici nell’utilizzo della tecnologia 5G in relazione alle tematiche di sicurezza e mobilità, con impatti sull’intera società”.

Leonardo punta sullo sviluppo di progetti con una forte connotazione tecnologica, mettendo le proprie competenze al servizio della comunità genovese. Mobilità intelligente e sicurezza integrata sono aree in cui si rinnova l’impegno dell’azienda con l’utilizzo del 5G e di altre tecnologie innovative.

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