Anche Pony, realtà industriale con sede a Inzago, in provincia di Milano, che dal 1958 sviluppa e realizza macchine da stiro professionali, ha scelto di aderire al progetto Al Lavoro 4.0, promosso da Digital360 in collaborazione con Caritas Ambrosiana e Fondazione San Carlo, con l’obiettivo di offrire un percorso formativo professionalizzante a un gruppo di giovani NEET (Not in Education, Employment or Training) in condizioni di fragilità.
In particolare, come spiega il direttore operativo della società Stefano Marzola, Pony ha aperto le proprie porte ai ragazzi partecipanti al programma, offrendo anche uno stage all’interno dell’azienda, per acquisire quella formazione che potrebbe preludere anche a una assunzione, laddove ve ne siano i requisiti.
“Un progetto che punta sui giovani, per quel ricambio generazionale, fondamentale non solo nella nostra azienda, ma in tutte le industrie”, ha spiegato Marzola.
Pony e l’Industria 4.0
Per i ragazzi, di fatto Pony offre l’opportunità di venire a contatto con una realtà che fin dal 2017 ha sposato il paradigma dell’Industria 4.0, con investimenti significativi nel corso del tempo, fino ad arrivare alla realizzazione di “macchine integrate nel gestionale e nella rete di produzione” e progetti di assistenza e manutenzione guidati dall’analisi remota dei parametri della macchina.
Uno sguardo attento al presente e al futuro del manufacturing, quello offerto da Pony, nel quale il capitale umano e la sua formazione, a maggior ragione nel caso dei giovani, giocano un ruolo di fondamentale abilitazione.