Saranno ufficialmente presentati al Wearable Technology Show 2016, di scena a Santa Clara in California il 4 e 5 ottobre, mentre la produzione in serie e la commercializzazione sono previste per l’inizio del 2017. Parliamo degli smart glasses Uno, realizzati dalla modenese GlassUp, che hanno l’obiettivo di portare la realtà aumentata e l’Internet of things nella vita quotidiana dei consumatori attraverso elevata usabilità, design curato e prezzi accessibili. Il prodotto dovrebbe avere anche una declinazione B2B, attualmente in fase di prototipazione all’interno di un primo progetto europeo pilota, Satisfactory, che coinvolge diverse aziende europee e che vede Comau del gruppo FCA come possibile first adopter.
Come funziona? Uno riceve tramite Bluetooth i contenuti provenienti da device mobili e li riproduce sulle lenti dell’occhiale, permettendo quindi a chi li indossa di liberarsi dalle costanti distrazioni e delle cattive abitudini posturali dovute al continuo scrolling del proprio smartphone.
La tecnologia olografica sviluppata dalla start up modenese consente di visualizzare tutte le informazioni richieste sulla lente destra dell’occhiale, senza sollecitare la vista laterale di chi li indossa. Il display LCD di 0,35″ ha una risoluzione di 640×480 pixel (VGA) e un aspect ratio di 4:3. Le aste dell’occhiale sono il vero centro di controllo di Uno, e tramite la loro superficie touch permettono all’utente di controllare il dispositivo e di interagire coi device mobili collegati, senza estrarli dalle tasche. La batteria al litio-polimeri è ricaricabile con una durata media di otto ore. Uno opera con un OS in real-time il cui SDK (Software Development Kit), open-source per Android e iOS, sarà presto disponibili on line.
Smartglasses italiani Uno
Contestualmente alla presentazione del prodotto, saranno introdotte anche le prime app necessarie all’avvio e all’utilizzo del dispositivo: Uno Start permette l’installazione, il funzionamento degli smartglasses, collegati via bluetooth allo smartphone, e la visualizzazione delle notifiche di chiamate, messaggi, e-mail, indicazioni stradali e altro ancora, direttamente sul campo visivo; Uno Reader consente la fruizione di testi, come i sottotitoli di un film, canzoni, discorsi; Uno Maps visualizza le indicazioni sull’itinerario da percorrere senza distogliere gli occhi dalla strada. Entro il 2017 sarà possibile scaricare ulteriori app con differenti funzionalità: Hear, grazie alla quale i non udenti potranno visualizzare le conversazioni sul proprio campo visivo; Translate, che genera traduzioni in tempo reale di conversazioni in una lingua straniera e la seguente visione del testo sul campo visivo; Tourism, che come intuibile dal nome offre supporto informativo alla visita ad un luogo con l’occhiale che funge da guida turistica. Il prezzo di Uno sarà di 399 euro.