Asse Cargotec-Cloudera: l’IoT sale a bordo delle navi cargo

La partnership fra le due compagnie integra IoT, cloud e intelligenza artificiale. L’obiettivo è far leva su piattaforme di as-a-Service che garantiscono connettività digitale alle operazioni di movimentazione dei carichi e che integrano le potenzialità offerte dal machine learning

Pubblicato il 19 Ott 2017

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Cargotec e Cloudera portano l’Internet of Things a bordo della navi cargo. La compagnia specializzata in soluzioni per la movimentazione dei carichi e il provider di piattaforme in cloud annunciano una partnership che apre nuove prospettive per il mercato navale. Cargotec utilizzerà Cloudera Enterprise Data Hub per potenziare la propria offerta IoT, con l’obiettivo di abilitare la manutenzione predittiva e sviluppare servizi intuitivi basati sui dati. Avvelendosi del supporto di Tata Consultancy Services, Cloudera ha creato una piattaforma IoT-as-a-Service basata su cloud che garantisce connettività digitale alle operazioni di movimentazione dei carichi e che integra le potenzialità offerte dal machine learning.

Si tratta di un deciso scatto 4.0 per Cargotec, che offre soluzioni e servizi tramite diverse attività nel campo della movimentazione dei carichi e delle merci, operando in oltre 100 Paesi, e che ha chiuso il 2016 con un fatturato di 3,5 miliardi di euro consegnando mezzo milione di gru caricatrici ai clienti. Un colosso che lo scorso anno ha movimentato un quarto dei container di tutto il mondo con soluzioni per le operazioni aeree e portuali, con soluzioni e servizi di ingegneria per la metà delle navi al mondo per rendere il trasporto via mare sicuro e affidabile.

Numeri che aiutano a capire quanto la virata verso l’IoT-as-a-Service e il machine learning possa incidere sul futuro del settore. Facendo leva sulla potenza dei dati, Cargotec punta a incrementare il proprio vantaggio competitivo offrendo ai clienti nuovi tipi di servizi e soluzioni con intelligenza artificiale integrata. Una volta raccolti e utilizzati in modo incrociato, i dati  saranno utilizzati per favorire e stimolare nuovi tipi di ecosistemi, esponendo i dati attraverso le Api in modo solido e controllato per sfruttare gli asset di dati in nuovi contesti.

“Il nostro obiettivo è essere leader nella movimentazione intelligente delle merci entro il 2020 – spiega Soili Mäkinenchief information officer di Cargotec -. Grazie alla nostra piattaforma IoT scalabile siamo in grado di offrire ai clienti intuizioni basate sui dati che molte di queste realtà industriali non hanno mai visto prima. Utilizziamo i dati dell’Internet of Things e il machine learning per permettere ai clienti di controllare le prestazioni delle loro attrezzature di movimentazione dei carichi in condizioni meteorologiche diverse, comprendendo la relazione tra utilizzo e tassi di guasto, e persino rilevare anomalie nei sistemi di trasporto”.

La soluzione IoT “permetterà a Cargotec, così come ai propri partner e clienti, di concepire modi completamente nuovi di fare business e, allo stesso tempo, di incrementare l’efficienza operativa e favorire l’aumento delle entrate – sottolinea David Pieterse, general manager Emea di Cloudera -. Un fattore chiave per lo sviluppo dell’IoT in questo tipo di strumento commerciale è l’impiego delle tecnologie e dell’analytics per il machine learning in quanto offrono una soluzione flessibile e diversificata per diversi tipi di dati provenienti dai dispositivi di produzione e trasporto”.

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