Finalmente è stato pubblicato il primo risultato della
collaborazione tra EPC, European payment Council, e GSMA sul
tema dei Mobile Payment “TSM Service Management
Requirements and Spacifications” nella SEPA (Single Euro
Payments Area) per la consultazione pubblica.
L’interessante documento descrive i differenti ruoli e
processi nella filiera del Mobile Contactless Payment. La
collaborazione tra EPC e GSMA risale al giugno 2008 quando
avevano annunciato un accordo per accelerare lo sviluppo di
servizi contactless. L’iniziativa ‘Pay-Buy
Mobile’, promossa dalla GSMA, mira a incoraggiare un
approccio comune per l’integrazione della tecnologia
wireless Near Field Communications (NFC) nei cellulari,
soprattutto per quanto riguarda la sicurezza della fatturazione
e delle informazioni personali contenute sulla SIM card degli
utenti.
Il documento è un primo risultato dell’incontro di due
mondi differenti che potrebbero trovare forme di collaborazione
nel Mobile Payment: il mondo delle banche che gestisce da
sempre i pagamenti e il mondo degli operatori di telefonia
mobile che grazie alle evoluzione normative potrebbe entrare in
questo mercato. Nel documento viene posta particolare
attenzione al ruolo del Trusted Service management un player
che si interfaccia sia con le banche sia con gli operatori
telefonici che può facilitare sia la fase di distribuzione di
configurazione e attivazione delle applicazioni di pagamento
sulle Universal Integrated Circuit Card (dette anche SIM card)
nei telefonini dotati di tecnologia NFC.