Lo stadio Camp Nou di Barcellona si distinguerà non soltanto per i campioni che ospita in campo, a partire da Leo Messi, ma anche come uno degli impianti sportivi più all’avanguardia su scala mondiale, grazie alla connessione alla rete 5G. A collaborare al progetto sono Ericsson, che nello stadio aveva già installato un sistema di copertura 3G e 4G basato su Ericsson Micro Radio Units e Radio Dot System nelle aree vip, e Telefónica. Il passaggio al 5G avviene grazie all’utilizzo di antenne di tipo Mimo.
Le prime dimostrazioni del nuovo impianto risalgono alle scorse settimane, durante il Mobile World Congress e nell’ambito del progetto più ampio Barcellona 5G, quando Telefónica, Ericsson e FC Barcelona hanno trasmesso alcune dirette dal Camp Nou, oltre che le riprese esclusive dell’allenamento della prima squadra allo stadio Ciutat Esportiva Joan Gamper e un tour virtuale dello stadio.
Oltre a rivoluzionare il modo in cui i tifosi assisteranno ai match all’interno dello stadio, ma anche quella degli sport su schermo, come dimostrato sempre al Mwc da Telefónica e Movistar Riders con l’evento “Movistar Riders on 5G“, prima mostra in Europa sul 5G e gli esports.
Un’altra partnership sempre in tema di 5G vede Ericsson Telefónica collaborare -sempre sul progetto 5G di Barcellona – con la casa automobilistica Seat per un progetto pilota di due veicoli assistiti da rete 5G. Il progetto, si legge in una nota, è incentrato su tecnologie cellulari vehicle-to-everything (C-V2X) e edge, che utilizzano il 5G per connettersi con veicoli, pedoni e infrastrutture cittadine.
Quanto infine all’ambito media, Telefónica ed Ericsson, lavorano insieme ad altri partner su una soluzione di produzione televisiva basata su 5G che consente una copertura televisiva istantaneo con qualità professionale, basata sulla bassa latenza, sull’edge computing e sull’elevata larghezza di banda del 5G per includere il software di produzione installato sul network edge.