Presto gli appassionati di auto BMW potranno visualizzare sul loro smartphone i modelli della Serie “i” (i3 e i8, a trazione elettrica) in 3D, sfruttando la realtà aumentata e godendo di un’esperienza immersiva. In dettaglio, potranno girare intorno all’auto, apprezzare i dettagli dell’abitacolo e decidere su una varietà di opzion, tra cui modello, colore, tipo di ruote rivestimenti interni, con la possibilità inoltre di accendere il motore e le luci e ascoltare la radio come se si fosse a bordo.
Sono solo alcune delle funzionalità di una nuova Mobile App presentata al CES di Las Vegas, in pratica uno showroom virtuale nel palmo della mano, sviluppata per conto di BMW da Accenture grazie alla tecnologia Tango di Google.
Dopo aver personalizzato l’automobile, con questa App il cliente può salvare le preferenze sulle opzioni e inviarle alla concessionaria per poi effettuare ulteriori cambiamenti prima dell’acquisto. L’App consente anche di fotografare la schermata e di condividere la configurazione preferita sui social media o per e-mail.
Alla base di tutto questo come accennato c’è Google Tango: tecnologia sensoriale, tracciamento del movimento, area learning e percezione della profondità per generare l’interazione. Tango permette ai dispositivi mobili di muoversi nel mondo fisico come si muove un essere umano, e comporta un nuovo tipo di percezione dello spazio per i dispositivi Android in quanto aggiunge la visualizzazione avanzata al computer, l’elaborazione delle immagini e speciali sensori di visualizzazione. Un dispositivo abilitato a Tango mappa l’ambiente circostante a 360 gradi, così che, quando si muove, il device stesso naviga e visualizza l’ambiente nella sua mutevolezza proprio come farebbe una persona. Poiché è visualizzata mediante il dispositivo, l’auto virtuale si muove in relazione al movimento dell’utente.
L’App realizzata da Accenture (che ha sostenuto l’integrazione strategica di Tango nel processo di vendita del Gruppo BMW, offrendo all’azienda un ulteriore elemento per promuovere l’uso del digitale nelle proprie attività commerciali) sarà disponibile nel Google Play Store, e rappresenta un progetto pilota che coinvolgerà diversi concessionari BMW, all’interno di una strategia volta a rivoluzionare le modalità di scelta delle auto grazie a un processo più interattivo.