Si chiama Brainy ed è la nuova soluzione integrata per lo smart vending proposta da AAEON. Lo specialista delle piattaforme dedicate all’IoT ha infatti dato vita a un portfolio completo di hardware e software che trasformano i distributori automatici in hub per ottimizzare le strategie multicanale e creare offerte in tempo reale basate sul riconoscimento del tipo di cliente. Il tutto generando e analizzando dati che aiutano l’intera filiera non solo ad abbattere i costi logistici, ma anche ad abilitare piani di manutenzione predittiva delle macchine.
Secondo i dati forniti da Confida (l’associazione di riferimento per gli operatori attivi nell’ambito del vending) all’edizione 2016 di Venditalia (di scena in questi giorni a Milano), l’anno scorso circa trenta milioni di italiani hanno utilizzato i distributori automatici, dando vita a un mercato che conta più di 800 mila dispositivi (+1,5% rispetto al 2014) e a un fatturato di 1,8 miliardi di euro (+3,8%), per un totale di quasi 5 miliardi di consumazioni (+3,4%), tra bevande calde (3,2 miliardi), fredde (967 milioni), snack (775 milioni), gelati (9,7 milioni) e pasti pronti (1,7 milioni).
In questo contesto, riuscire a far funzionare le macchine a pieno regime 24 ore su 24, sette giorni su sette limitando al minimo disservizi dovuti a guasti o atti di vandalismo diventa una sfida non indifferente. La risposta di AAEON è una soluzione che unisce tracciabilità dei prodotti disponibili in real time e controllo totale sull’erogatore attraverso sensori attivi e sistemi di videosorveglianza integrati. Gli operatori possono monitorare lo stato della macchina grazie alla connettività wireless e Wi-Fi, mentre la user experience degli acquirenti è garantita da due display dotati di touchscreen che non solo evidenziano in maniera accattivante prezzi e promozioni, ma forniscono anche informazioni nutrizionali sugli alimenti in vendita, oltre a poter ospitare messaggi pubblicitari di terze parti. L’intelligenza della piattaforma, alimentata da Intel RealSense (tecnologia di riconoscimento delle caratteristiche di genere degli utenti basata su una telecamera HD), consente inoltre di sfruttare l’audience analysis e applicare tattiche di pricing dinamico per intercettare esigenze specifiche in funzione per esempio dell’ora, del tipo di consumatore e dell’effettiva disponibilità dei prodotti. Anche sul fronte dei pagamenti, dal contante alle forme più evolute dei sistemi cashless, Brainy punta a offrire all’utente l’esperienza più intuitiva possibile, a fronte di un sensibile impatto sul ROI e sulla semplificazione degli aspetti fiscali per i gestori del meccanismo transazionale.
La gamma di funzioni estesa a 360 gradi è data dall’implementazione dell’architettura con le soluzioni di Emutex e di BSquare. Se il software di Emutex ha il compito di connettere il distributore locale agli operatori offrendo via Web servizi di telemetria e manutenzione, analisi dei dati e remote dynamic pricing, le componenti di BSquare permettono ai produttori e ai gestori di organizzare l’inventario, ottemperare agli obblighi amministrativi e mitigare i costi operativi. Ma si tratta solo dei primi passi lungo un percorso destinato a trasformare la distribuzione automatica in uno dei pilastri dell’IoT applicato al Commerce: «Il design adattabile facilita l’integrazione della piattaforma all’interno di macchine già in servizio», precisa Marco Barbato, Product Director di AAEON Europe, «ponendosi allo stesso tempo come una soluzione future-proof per equipaggiare nuovi modelli con funzioni aggiuntive, a partire dal digital signage, il proximity marketing e offerte ritagliate sulle caratteristiche di ciascun utente».