Tecnologie per il finance

CheBanca! lancia il suo Wallet Mobile e premia quattro startup in ambito Fin-tech

WoW (Wallet of Wallets) è un’App per smartphone utilizzabile anche da chi non è cliente della banca, perchè può integrare il wallet di PayPal. Intanto si è chiusa la competizione CheBanca! GrandPrix, organizzata insieme a Politecnico di Milano e StartupItalia, con riconoscimenti a Crenway/Borsadelcredito.it, Cryptodeer, Modefinance/S-peek, e Wolf of Trading

Pubblicato il 21 Ott 2014

chebanca-wallet-startup-141021174301

Anche CheBanca! ha lanciato il suo Mobile Wallet, battezzato WoW (Wallet of Wallets). L’App è infatti utilizzabile anche da chi non è cliente della banca, perchè può integrare anche il wallet di PayPal. Con WoW al momento è possibile pagare bollettini bianchi e precompilati, trasferire denaro in tempo reale con la funzione “SendMoney powered by PayPal”, effettuare ricariche telefoniche, pagare bollette Telecom Italia, e confermare con lo smartphone il pagamento di un acquisto eseguito sul circuito MasterPass.

Proprio in questi giorni inoltre è avvenuta la premiazione del CheBanca! GrandPrix, competizione organizzata dall’istituto di credito milanese insieme a Politecnico di Milano e StartupItalia e partita lo scorso febbraio per scoprire le idee più innovative in ambito financial technology (Fin-tech). Le quattro startup vincitrici si chiamano Cryptodeer, Wolf of Trading, Modefinance/S-peek, e Crenway–Borsadelcredito.it e sono state fondate da aspiranti imprenditori di età, competenze ed esperienze molto diverse.

Si parte dai giovanissimi Lorenzo Gavazzeni e Matteo Assinnata (classe 1992 e 1994) che hanno fondato Cryptodeer, uno dei primi sistemi che provano concretamente a sfidare i Bitcoin. I Tetra, le criptomonete alla base del sistema di Cryptodeer, sono già stati tutti generati e non soffrono della volatilità del valore, considerato uno dei punti più deboli di Bitcoin. Davide La Spina ha invece dato vita a Wolf of Trading, portale informativo per trader e istituzioni che avvisa l’utente, anche in mobilità e con un’intuitiva veste grafica, sull’andamento dei propri investimenti.

Premiati anche Matteo Ciprian e Valentino Pediroda, fondatori di S-peek, spin-off dell’Università di Trieste. La loro App offre un database con il rating di 20 milioni di aziende in 43 Paesi. Basta inserire il nome di una società per conoscere le sue caratteristiche economico-finanziarie. Nelle versioni a pagamento, S-peek fornisce anche i dati di bilancio, e indica se un’azienda fa utili o quali sono i suoi debiti. Il quarto riconoscimento è andato a Borsadelcredito.it, punto di incontro online di banche e imprenditori che cercano un finanziamento per i loro progetti, fondata da Alessandro Andreozzi e Ivan Pellegrini. L’imprenditore inserisce le sue esigenze sul portale, oltre ai dati dell’azienda, e Borsadelcredito.it valuta l’azienda con procedure automatiche e mette in contatto diretto le due parti. Sono ormai oltre 500 le imprese che ogni mese contattano la startup.

«Alla nostra call hanno risposto circa 70 startup, tantissime se consideriamo che in Italia il mercato delle startup Fin-tech è composto da circa 150 realtà (fonte Polihub) – commenta Roberto Ferrari, Direttore Generale di CheBanca! -. Abbiamo impiegato 3 mesi ad analizzarle tutte e scegliere le 14 finaliste che hanno partecipato prima al bootcamp e poi alla finale di oggi. Il nostro obiettivo è duplice: trovare progetti concreti capaci di essere integrati all’interno della nostra banca, e lasciarci contaminare da nuove idee, visioni, progetti. Il DNA di CheBanca! è quello della startup e non lo vogliamo perdere. Avere intorno a noi professionisti che ci stimolano sempre a guardare avanti e immaginare il futuro è la chiave per evolvere e avere successo».

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Speciale Digital360Awards e CIOsumm.it

Tutti
Update
Round table
Keynote
Eventi
Digital360 Awards e CIOsumm.IT, ecco i progetti vincitori
Tavola rotonda
Evoluzione del CIO: da centro di costo a motore strategico del business
Tavola rotonda
Business Process Augmentation: dall’RPA alla GenAI… il dato e tratto
Approfondimenti
Sistemi digitali potenziati: l’intelligenza dei chatbot è nelle mani dei CIO
Tavola rotonda
Intelligenza collaborativa e AI: sfide e opportunità per i CIO nell’era dello Human to Machine (H2M) 
Approfondimenti
Open Source: collaborazione e innovazione nel caos apparente del software libero 
Metodologie
BANI: che cos’è e come l’AI può aiutare i CIO a gestire la felicità (e l’infelicità) dei talenti
Prospettive
AI in un mondo complesso. Tra ordine e disordine, le aziende iniziano a capire la giusta via
Approfondimenti
Intelligenza Umana vs Intelligenza Artificiale insieme. Non invece
Eventi
Digital360 Awards e CIOsumm.IT, al via l’evento conclusivo
Eventi
Digital360 Awards e CIOsumm.IT, ecco i progetti vincitori
Tavola rotonda
Evoluzione del CIO: da centro di costo a motore strategico del business
Tavola rotonda
Business Process Augmentation: dall’RPA alla GenAI… il dato e tratto
Approfondimenti
Sistemi digitali potenziati: l’intelligenza dei chatbot è nelle mani dei CIO
Tavola rotonda
Intelligenza collaborativa e AI: sfide e opportunità per i CIO nell’era dello Human to Machine (H2M) 
Approfondimenti
Open Source: collaborazione e innovazione nel caos apparente del software libero 
Metodologie
BANI: che cos’è e come l’AI può aiutare i CIO a gestire la felicità (e l’infelicità) dei talenti
Prospettive
AI in un mondo complesso. Tra ordine e disordine, le aziende iniziano a capire la giusta via
Approfondimenti
Intelligenza Umana vs Intelligenza Artificiale insieme. Non invece
Eventi
Digital360 Awards e CIOsumm.IT, al via l’evento conclusivo

Articoli correlati

Articolo 1 di 4