Entro il 2015 il numero di sottoscrizioni alle reti Mobile
aumenterà in maniera considerevole raggiungendo quota 7/8
miliardi, a fronte degli attuali 5,3 miliardi. Questa la
previsione formulata dal CEO di Ericsson Hans
Vestbeg durante la conferenza stampa tenutasi lunedì in
apertura del Mobile World Congress 2011 di Barcellona. Nella
visione del vendor, quella che ci attende è una
“networked society”, in cui ogni
cosa e persona sarà connessa al web. Tre sono gli elementi
chiave richiesti affinchè questa visione si converta in realtà:
mobilità, banda larga e servizi offerti in modalità
cloud.
“Crescono la diffusione e la richiesta di banda larga
Mobile, che diventerà il vettore principale nello sviluppo della
connettività del futuro; in 10 o forse 20 anni “networked
society” vorrà dire che ogni persona o cosa che ne possa
trarre beneficio sarà connessa alla rete”, ha
affermato Vestbeg.
Citando numerose ricerche condotte dall’azienda il CEO ha
affermato che per ogni mille nuove connessioni in banda larga
fornite ad altrettanti utenti si creano 80 nuovi posti di
lavoro, mentre ad un aumento del 10% nel traffico
veicolato tramite banda larga corrisponde una crescita
dell’1% nel PIL di una nazione.
Il numero di utenti di banda larga Mobile nel mondo è oggi di
1,8 miliardi, ma secondo le ricerche si assisterà ad una
crescita senza precedenti che porterà tale numero a 5
miliardi entro il 2016, il che si tradurrà in un
aumento del 25% del traffico globale veicolato tramite le reti
Mobile.