A un anno di distanza dalla stipula del protocollo di intesa siglato tra Cisco e la Regione Friuli Venezia Giulia, Rebecca Jacoby, Direttore Operativo di Cisco, Agostino Santoni, amministratore delegato della società, Debora Serracchiani, presidente della Regione Friuli Venezia Giulia e Simone Puksic, Presidente di Insiel, la società ICT-house della Regione, hanno fatto il punto sullo stato di avanzamento delle iniziative avviate nella Regione nel quadro del programma Digitaliani.
In particolare, Cisco, Insiel e la Regione Friuli Venezia Giulia si erano impegnati in attività legate alla diffusione delle competenze digitali, attraverso le Cisco Networking Academy, alla digital innovation, alla trasformazione tecnologica del Porto di Trieste, sviluppo di nuovi servizi digitali in particolare in ambito sanità e Industria 4.0.
Internet of Things nel porto di Trieste
Centrale in questo progetto è il Porto di Trieste per il quale si sta lavorando al rafforzamento delle infrastrutture tecnologiche, con un piano articolato in più fasi e incentrato sulla creazione di soluzioni e servizi innovativi basati su Internet of Things e connettività.
Finora, è stata realizzata una rete Wi-Fi nell’area del porto dedicata agli sbarchi delle grandi navi turistiche e dunque indirizzata in modo particolare ai turisti e visitatori che arrivano in città, mentre è già avviato un secondo progetto, indirizzato agli operatori di business, per il tracciamento delle merci nel corso dei procedimenti doganali: l’obiettivo, in questo caso, è seguire passo passo le merci sbarcate nel trasporto su rotaia verso l’area doganale di Fernetti, mentre è già allo studio una estensione del progetto anche al trasporto su gomma.
L’impegno di Cisco nella Regione non si esaurisce qui: la società è entrata nella Lean Experience Factory di San Vito al Tagliamento, collabora con Eurotech nell’ambito dell’IoT e dei sistemi embedded e lavora con Insiel per lo sviluppo di servizi sanitari remotizzati per i pazienti del FVG.