Giovedì 18 luglio 2019 Cisco Italia ha festeggiato i suoi primi 25 anni di attività in Italia, ricorrenza che è stata celebrata alla presenza del CEO Chuck Robbins, in occasione di un evento che si svolgerà presso la sede di Comunità Nuova a Milano, luogo in cui Don Gino Rigoldi dal 1973 promuove attività di inclusione sociale, accoglienza e lotta alla povertà.
Una realtà con cui Cisco Italia collabora da diversi anni promuovendo pratiche di volontariato da parte dei dipendenti e che è stata scelta appositamente per rappresentare un valore chiave per Cisco: la necessità di creare impatto e di agire con responsabilità sociale, impegnandosi a far crescere la comunità in cui si opera.
Dopo essersi collocata al primo posto della classifica Best Workplaces Italia 2013, oggi Cisco coglie l’occasione per ribadire e rilanciare la dedizione verso le persone e il paese stesso, identificando nell’impatto sociale, nelle competenze digitali e nella sicurezza – intesa come protezione di un mondo sempre più digitalizzato – le parole chiave per il prossimo futuro.
L’impegno sociale tra carceri, scuole e band musicali
Anche in Italia Cisco possiede un’organizzazione formata da dipendenti che si occupano di ideare e sviluppare iniziative di volontariato e supporto sociale. Decine le attività portate avanti negli anni, da questo Civic Council sempre con il supporto dell’azienda, che ad esempio consente con il “Time to Give” di usufruire di 5 giorni per attività di volontariato. Ci sono poi le iniziative di impatto sociale promosse con non profit, istituti educativi e settore pubblico.
E’ il 2001 quando Cisco crea presso il Carcere di Bollate (MI) la prima Networking Academy al mondo ospitata in un carcere, per offrire opportunità di formazione a fini di reinserimento sociale ai detenuti.
Nel 2011, lancia “A Scuola di Internet” un progetto di educazione all’uso sicuro del web, rivolto a ragazzi tra i 9 e i 12 anni e alle loro scuole e famiglie, che coinvolge volontariamente decine di suoi dipendenti. Ad oggi sono stati coinvolti più di 30.000 ragazzi.
Nel 2012 nasce la Donation Bay Band, una band musicale formata da dipendenti Cisco che suonano per raccogliere fondi da dare in beneficenza e fino ad oggi ha già suonato in 16 concerti, a favore di 21 onlus.
L’accelerazione digitale in Italia
Sono circa 500 dipendenti e una rete di oltre 3.000 aziende partner, con cui ogni giorno Cisco lavora per accompagnare imprese e istituzioni italiane nel percorso di digitalizzazione. Alcune date testimoniano l’investimento di Cisco in Italia.
- 2000: Cisco apre il laboratorio di ricerca e sviluppo sulle tecnologie per le reti ottiche Cisco Photonics;
- 2009: Cisco inaugura presso la sede principale di Vimercate un centro per la customer innovation, dedicando un intero piano dell’edificio a soluzioni e tecnologie per la digitalizzazione del business;
- 2015: Cisco è partner tecnologico di Expo Milano 2015, contribuendo a fare del sito dell’evento un modello reale e operativo di smart city del futuro, connessa e sicura;
- 2016: Cisco lancia in Italia Digitaliani, il piano di investimenti per l’accelerazione digitale del paese (Country Digital Acceleration);
- 2019: Cisco annuncia la creazione a Milano di un Centro di Eccellenza e Co-Innovazione dedicato al la cybersecurity.
Educare alle tecnologie di rete, all’IoT e alla cybersecurity
Cisco ha investito molto nella formazione sulle competenze digitali, rivolta alle giovani generazioni e alla forza lavoro. Si tratta di percorsi formativi incentrati sulle tecnologie di rete, l’Internet delle Cose e la cybersecurity, proposti attraverso il programma Cisco Networking Academy a cui si affiancano progetti come la Cisco Academy presso l’Università Federico Secondo di Napoli e l’investimento a sostegno del nostro ecosistema di innovazione.
Nel 1999 il Consorzio Elis a Roma diventa la prima Networking Academy Cisco in Italia. Da allora sono diventate 340 in tutta Italia e tra il 2016 e il 2018, 100.000 studenti delle scuole italiane sono stati formati. Nel 2019 Cisco lancia una piattaforma per il reskilling dedicata a professionisti e PMI.