È il Mobile il focus strategico di Citrix per il 2013. La società, specializzata nella virtualizzazione del desktop e delle applicazioni, ha presentato di recente anche al mercato italiano XenMobile, soluzione di Enterprise Mobility Management sviluppata grazie all’acquisizione di Zenprise, pagata 327 milioni di dollari in contanti.
Secondo Massimiliano Ferrini, Country Manager di Citrix Italia, si tratta della «soluzione di Mobility più completa del settore, che elimina l’esigenza di utilizzare singole soluzioni di fornitori differenti».
Citrix gestisce
La gestione della Mobility, ovvero dei dispositivi, delle App, dei dati e anche dei desktop virtualizzati, sarà sempre più una priorità dei dipartimenti IT e «oggi in Italia non lo fa nessuno. Gli utenti si sono ormai abituati a scaricare con estrema facilità App nei loro smartphone e tablet e a volerle usare nell’ambiente di lavoro, con tutti i dati e le applicazioni aziendali non protette – ha affermato Ferrini -. È necessario invece che l’azienda mantenga il controllo, per evitare di aprire la rete aziendale alla minaccia di attacchi».
Il sistema consente di gestire e amministrare il mix di applicazioni, sempre più variegato e complesso, da un unico punto di amministrazione. Il risultato è una sorta di “Cloud personale” che segue l’utente e si adatta al dispositivo utilizzato.
Sempre in ambito Mobile, Citrix è anche partner di Cisco, alleanza che permette di fornire soluzioni di desktop virtuali a milioni di PC, Mac, tablet, smartphone e thin client e abilitare stili di lavoro mobili.
Nell’anno fiscale 2012 Citrix ha annunciato ricavi annuali per 2,59 miliardi di dollari che, rispetto a 2,21 miliardi dell’anno fiscale precedente, rappresentano un aumento del 17%. Nel corso degli ultimi due anni sono state acquisite 13 società. Oltre ad avere la leadership del mercato della virtualizzazione di desktop e applicazioni (76% secondo l’azienda), Citrix è presente con le sue soluzioni software anche nelle aree del Cloud Networking (Load Balancing e Firewall in Internet), nel Public Cloud (Provisioning e Orchestration Open Source) e nella Web Collaboration.