Laboratori

Colt e IBM: servizi di Edge Cloud per mettere a terra l’Industry 4.0

Il joint lab inaugurato nel Regno Unito consentirà alle imprese del settore manifatturiero di sfruttare la potenza dei servizi protetti Edge Cloud per accelerare la trasformazione verso l’Industria 4.0. “La migliore combinazione di connettività, edge, sicurezza e gestione delle prestazioni degli asset” spiega Jose Favilla, Direttore e Industry 4.0 Global Leader di IBM

Pubblicato il 25 Nov 2022

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Per aiutare le imprese ad affrontare le sfide che si frappongono all’adozione di tecnologie “Industry 4.0”, come ad esempio l’integrazione di sistemi information technology (IT) e operational technology (OT), Colt Technology Services e IBM hanno inaugurato un joint lab nel Regno Unito per fornire proof of concept e soluzioni ottimizzate basate sulla potenza dell’Edge Cloud e sul supporto di IBM Cloud Satellite.

E’ storica la collaborazione che lega IBM all’azienda leader nella fornitura di infrastrutture digitali e di soluzioni di connettività a banda larga. La visione condivisa è quella di incentivare l’innovazione nelle imprese di tutti i settori così da migliorare le loro attività e soddisfare i clienti al meglio. Goal che si concretizza oggi con l’offerta di esperienze pratiche alle aziende del manifatturiero che cercano di sfruttare e monetizzare il 5G e le funzionalità edge come l’ispezione visiva, il monitoraggio telemetrico della supply chain, la sicurezza IT/OT, il remote management, e il threat monitoring.

Sfruttare il valore dell’elaborazione dei dati all’edge

Per alimentare questi trial sperimentali, Colt sfrutterà i propri servizi di nuova generazione come SD-WAN cloud e Colt Edge, una piattaforma informatica virtuale intelligente e flessibile che offre una suite di soluzioni edge che possono essere utilizzate in diversi servizi, dal Private 5G a soluzioni industriali specifiche. E grazie alla collaborazione con IBM Consulting, questo approccio integrerà le tecnologie di hybrid cloud e AI di IBM, tra cui IBM Cloud Satellite e IBM Maximo Application Suite.

Le tecnologie di IBM e Colt creeranno così un ambiente ideale per i clienti poiché in grado di ottimizzare le prestazioni delle operazioni di produzione, consentendo al contempo la convergenza senza problemi di IT e OT ai margini della rete. Dal momento che “compute + connectivity” è in grado di ridefinire l’era dell’Hybrid Cloud e dell’AI, questa collaborazione consentirà ai clienti di velocizzare lo sviluppo e l’implementazione di nuove e innovative funzionalità in grado di trasformare l’azienda.

Mirko Voltolini, vicepresidente di Colt per l’innovazione, ha dichiarato: “L’Industria 4.0 ha un enorme potenziale per il settore manifatturiero. Il laboratorio supporta le imprese a migliorare la trasparenza, l’analisi, le performance e la manutenzione dei loro sistemi industriali e delle loro operazioni”.

L’offerta sul tavolo: servizi protetti di Edge Cloud

Il Lab ha integrato e abilitato tre casi di utilizzo fondamentali per l’Industria 4.0:

  • Inferenza basata sulla Visual inspection at the Edge – intesa come l’identificazione di parti difettose o di problemi nella supply chain e nell’attivazione automatica di flussi di lavoro intelligenti;
  • Telemetria della catena di approvvigionamento all’Edge – dove Maximo identifica le lacune nelle scorte e nelle parti e automatizza il processo di evasione degli ordini;
  • Security at the Edge – cioè il monitoraggio delle minacce e la protezione dei dati nell’intero ambiente IT/OT e cloud.

“La partnership tra Colt e IBM ci permette di offrire oggi la migliore combinazione di connettività, edge, sicurezza e gestione delle prestazioni degli asset, consentendo ai nostri clienti del settore manifatturiero di sfruttare il valore dell’elaborazione dei dati all’edge” ha aggiunto Jose Favilla, Direttore e Industry 4.0 Global Leader di IBM.

Per saperne di più e per i clienti interessati a testare i casi d’uso con Colt, visitate QUESTO SITO.

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