Venti giovani designer del Dipartimento di “Product design” IAAD (Istituto d’Arte Applicata e di Design) sono stati ingaggiati da Comau in un progetto didattico di ripensamento e riprogettazione della pelle che riveste i robot della società del gruppo FCA specializzata nello sviluppo di sistemi e prodotti avanzati per l’automazione industriale. Per i partecipanti, è stata un’occasione per conoscere da vicino gli step e le competenze necessarie per sviluppare il design di un nuovo prodotto nel campo dell’automazione industriale.
Combinare l’attenzione all’efficienza e alla fruibilità di un prodotto con la cura della forma e dello stile, con una costante attività di R&S. Questo è uno degli elementi fondanti della produzione di Comau e del team “Style & Design”, creato nel 2012 all’interno della business unit Robotics & Automation Products.
Re-Think e Re-Design dei Cobot di Comau
Un workshop focalizzato sull’analisi del contesto tecnologico, delle strategie di design e di sviluppo di prodotto di Comau ha dato il via al programma didattico nel mese di novembre 2019. Gli studenti IAAD hanno lavorato fino all’inizio di febbraio, suddivisi in 6 gruppi, per esplorare e sviluppare nuove modalità di realizzazione del rivestimento sensorizzato che ricopre, e permette di utilizzare in modalità collaborativa, i robot Comau.
Il 5 febbraio 2020 i progetti realizzati dai gruppi di designer (dai concept creativi ai loro contesti d’utilizzo in ambito industriale) sono stati presentati nella sede torinese di IAAD, alla presenza del Direttore IAAD, Laura Milani, e di Maurizio Cremonini, Comau Head of Marketing, insieme ai responsabili del progetto, Davide Negri, Coordinatore del Dipartimento Product design IAAD, e Francesco Ciniello, Style & Design di Comau Robotics and Automation Products. Le idee più interessanti saranno d’ispirazione per lo sviluppo, a livello sperimentale, di nuove tecnologie Comau o per l’elaborazione di nuove soluzioni collaborative per le proprie famiglie di robot.
Comau punta sulla creatività e sulla natura umana
Comau ritiene che l’innovazione parta sempre da un approccio creativo, dalla volontà di sperimentare nuovi concetti tecnologici, seguendo e anticipando i trend di mercato. Così sono nati, dal 2013 in poi, molti nuovi prodotti Comau, come i robot TP 5, Racer 7 e Racer 5, lo scara Rebel, la macchina laser ibrida Lhyte, il cobot AURA, il concept di robot umanoide Amico, il piccolo braccio robotico modulare e open source per il mondo didattico, e.DO, l’esoscheletro MATE.
Nel design del robot di piccola taglia Racer3 si evince la volontà di unire una forma accattivante con grandi capacità tecniche, dimostrando come la forma sia sempre complementare alle performance e possa aiutare le macchine stesse ad essere ancora più prestanti. Una logica di HUMANufacturing, che per Comau si ispira nel proprio design alla natura umana, a forme morbide e gradevoli, con l’obiettivo di rendere ancora più vicine alla sensibilità umana le proprie tecnologie.